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Tra i compiti di Ernesto Marinelli, responsabile del progetto Superbike all'interno della Ducati, c'è sicuramente, in questi ultimi tempi, quello di mantenere i contatti con le squadre che corrono o hanno corso di recente con le 1198 per cercare di vendere le Panigale 1199 che debutteranno nella prossima stagione.
E' un compito piuttosto difficile per l'ingegnere modenese che, al momento, sembra avere l'unica certezza nel team Althea Racing sia nella veste di team ufficiale sia in quella di privato.
Genesio Bevilacqua, proprietario del team laziale, sembra intenzionato a correre in ogni caso con la Ducati ed, anzi, pare abbia voglia di ampliare la sua struttura anche alla Superstock.
Anche Andrea Petricca, patron del Red Devils Ducati Roma, vorrebbe disporre della nuova Panigale che, stando a radio paddock, potrebbe essere affidata a Michel Fabrizio.
Per il resto la situazione sembra piuttosto fumosa. Il team Liberty sta faticosamente portando a termine questa stagione e non sembra avere idee chiare - al di là dei comunicati - su cosa fare per la prossima. La fine dell'omologazione della 1198 R obbliga i team a rinnovare il proprio parco moto (e ricambi) ed acquistare la Panigale comporta, comunque, un costo.
Situazione incerta anche in casa Pata dove le strade della famiglia Gobbi e del team DFX (Daniele Carli) potrebbero dividersi. Potrebbe esserci la possibilità che Pata diventi solo uno sponsor che finirebbe sulle carenature della Honda ufficiale o dell'Aprilia o, ancora, del team Althea, al posto od insieme a TIM. Carli, una delle figure storiche della Superbike vorrebbe continuare ma anche qui sorge il problema del budget. Il rinnovo delle moto comporta una spesa che è difficile da coprire almeno in questo momento. Sarebbe un peccato se la squadra veneta non riuscisse ad essere presente nel 2013, visto il lavoro fatto sinora (anche in occasione del "recupero" di Guintoli).
Altra possibilità per Ducati è la "promozione" del team Barni - che fa correre La Marra e Savadori nella STK con i colori del Team Italia FMI ed è presente nel CIV Superbike - al Mondiale con una moto che potrebbe essere affidata ad un giovane italiano.
Come si vede la situazione è piuttosto nebulosa - e non solo per la Ducati - e sembra difficile fare programmi con un buon margine di certezza. A Mosca, ma più probabilmente al Nurburgring dovrebbero esserci elementi in più per capire quale potrebbe essere lo scenario 2013, almeno per quanto riguarda la casa bolognese.
