"Avevo voglia di vincere. - ci ha detto Carlos Checa - Non ho capito qual era il limite e l'ho superato finendo in terra. E' stata una dura lezione!" Anche nel caso di un ritiro per caduta, - come gli è capito in gara 1 qui a Motorland Aragon - lo spagnolo riesce ad essere onesto e riconoscere il proprio errore.
"Oggi era impossibile vincere visto il ritmo dei primi che avevano trovato un'ottima aderenza - ha proseguito Carlos - Non riuscivo a stare con gli altri in gara 2 e mi sono accontentato della terza posizione che mi è utile per il mondiale. Era troppo pericoloso provare a prenderli, si è visto in gara 1...".
Dopo questo round, Checa rimane in testa al Campionato ma il suo margine si riduce a 43 punti nei confronti di Biaggi.
L'appuntamento di Motorland Aragon molto atteso dai tifosi spagnoli si è rivelato più difficile del previsto come ha ammesso lo stesso Carlos e le prossime gare non sembrano essere più facili "Brno e Silverstone saranno due circuiti difficili per noi ma non correrò in difesa cercando di conservare il vantaggio. Può essere pericoloso e preferisco correre come piace a me: all'attacco"
E "el Toro" comincerà già da Brno.