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MotoGP e SBK verso lo scontro finale

I punti deboli di un regolamento che protegge l'attuale composizione della MSMA

MotoGP: MotoGP e SBK verso lo scontro finale

La MotoGP e la Superbike stanno andando verso lo scontro finale. La scorsa settimana, infatti, in Portogallo, sono arrivate le ultime delucidazioni riguardo alla situazione riguardanti i cosiddetti "Claiming Rules Team", le squadre che si potranno avvalere della possibilità di utilizzare motori 1000 cc derivati di serie.

Come leggete sotto il regolamento è chiaramente sbilanciato nei confronti dei costruttori già nella MSMA. Si vuole chiaramente impedire che BMW od Aprilia, o altre case, entrino con il paravento di un team privato. Non è tanto la possibile vendita di un motore a far gridare allo scandalo (tanto ora i segreti sono nell'elettronica), ma il fatto che CON SOLO UN GP DI PREAVVISO, ai team CRT si possa togliere qusto status, e dunque i 3 litri di benzina in più nel serbatoio, per non parlare dei 6 motori in più.

Insomma, I GIAPPONESI HANNO PAURA, e pur di tenere in piedi il vessatorio sistema del "leasing" supercostoso le stanno tentando tutte. La FIM dovrebbe avere il coraggio di accettare l'idea che quel sistema è finito. Concluso. E che la possibilità che le Case entrino in altre vesti è un arricchimento per la categoria. Del resto è già accaduto in F.1 e successivamente le Case hanno comperato le squadre nelle quali erano entrate in minoranza. Il discorso sarebbe lungo ma il momento storico è delicato e Vito Ippolito, Prwsidente della FIM,  DEVE cogliere questa opportunità. Stando bene attento però a non tagliare le gambe alla Superbike. Come per il nostro pianeta, diversità è ricchezza.


E.E.

Sedici team che oggi non  partecipano alla MotoGP hanno chiesto di essere ammessi alla massima categoria nel 2012, quando si correrà con moto fino a 1000cc ed il regolamento considererà in maniera differente le squadre, distinguendo tra quelle che utilizzano prototipi prodotti dalle Case raccolte nella MSMA (la associazione costruttori) e le altre.

La scadenza per le iscrizioni era prevista per il 29 aprile; la Dorna ha deciso di fornire ulteriori informazioni a 14 dei sedici team (che, complessivamente, offrirebbero manubri a 21 piloti) inviando loro un prospetto che contiene i dettagli relativi a termini e condizioni di partecipazione. Le squadre che vorranno continuare la procedura sono tenute a fornire informazioni dettagliate sul proprio progetto entro il 14 maggio. Le documentazioni saranno prese in esame nei giorni del GP di Francia, a Le Mans. Le squadre accettate dovranno effettuare un deposito in denaro all'Irta, la associazione dei team, entro il 3 giugno (il venerdì che precede il GP di Catalunya, a Barcellona). Poi, la pubblicazione dell'elenco.

Sempre a proposito della classe regina, in un comunicato distribuito sabato scorso, la Federazione Internazionale ha precisato e confermato elementi tecnici e di regolamento sportivo. Ecco, in sintesi, quelli di maggior interesse.

Test per le moto da 1000cc  del 2012 - Concessi, nel 2010, 8 giorni per ogni pilota titolare. Retroattivo (vanno conteggiati quelli già effettuati, come del resto aveva già anticipato la Ducati).

Prototipi da 1000cc – Massimo 4 cilindri, alesaggio 81mm. Quelli iscritti non da membri della MSMA (la associazione costruttori) sono accettati solo se ricevono parere favorevole da parte della Commissione Gran Premi. Le squadre che intendono usarli possono chiedere di essere ammesse come “Claiming Rule Team” (entro il 31dicembre dell'anno precedente) e ricevere particolari agevolazioni. Lo status di “Claiming Rule Team” deve essere concesso dalla Commissione Gran Premi alla unanimità. E' da richiedersi anno per anno, e può essere revocata in qualunque momento, con una gara di preavviso (i criteri per concessione e revoca intendono garantire una competizione equa). Se per la concessione è necessaria la unanimità della Commissione, per la revoca basta la maggioranza. I “Claiming Rule Team” non possono rappresentare Case della Associazione Costruttori.

Numero motori e capacità serbatoio  – Variano a seconda che il team sia un “Claiming Rule Team” oppure no. Motori concessi: sei per pilota per stagione. Eccezioni: nove  per ogni pilota titolare di una Casa MSMA che abbia gareggiato per la prima volta dal 2007 in poi; dodici per i “Claiming Rule Team” (in quest'ultimo caso, il numero dei motori concessi può essere cambiato durante l'anno per decisione della Commissione Gran Premi, sempre con l'obiettivo di garantire una competizione equa).

Capacità serbatoio: 21 litri per le moto iscritte da Case MSMA; 24 dai “Claiming Rule Team” (anche in questo caso, la Commissione può intervenire modificando la concessione ai “Claiming Rule Team” con una decisione da prendersi a maggioranza)

Peso - Motori fino a 800cc : 150 kg. Motori da 801 a 1000cc 153 kg.

Diritto di acquisto – Gli iscritti alla Associazione Costruttori hanno il diritto di acquistare il motore di un team iscritto come “Claiming Rule Team” subito dopo la gsara, ad un prezzo prefissato: 20.000 euro se comprensivo di cambio e trasmissione, oppure 15.000 euro per il solo motore. Ogni “Claiming Rule Team” non può essere costretto a vendere più di quattro motori per anno, ed ogni iscritto alla MSMA non può chiederne più di uno a stagione per ogni “Claiming Rule Team”.

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