Tu sei qui

Bayliss: Hopper ti affido il mio numero

Hopkins correrà in SBK con il 21, il passaggio di consegne su Twitter

Moto - News: Bayliss: Hopper ti affido il mio numero

Il numero di gara per molti piloti è molto di più di una semplice cifra sul cupolino della moto, è come un marchio, una firma con cui si identificano. Il 46 per Valentino Rossi, il 65 per Capirossi, il 34 per Schwantz, il 58 per Simoncelli, poche cifre che identificano il pilota a volte ancora più del nome. Per Troy Bayliss, tre volte campione del mondo Superbike, è il 21, numero che nessuno ha più usato nel campionato delle derivate di serie dopo il suo ritiro nel 2008.

Fino alla prossima stagione, quando un altro “numero 21” correrà in SBK, quello dell’americano John Hopkins. Hopper ha subito voluto ringraziare via Twitter Bayliss: “ho appena ricevuto la notizia che potrò correre in Superbike nella prossima stagione con il mio numero 21, grazie a Troy per avere dato la sua approvazione”. La risposta dell’australiano non si è fatta attendere: “Hopper è stato tuo nel campionato AMA, in quello inglese e in MotoGP, devi correre con quello”. Poi Troy non ha rinunciato a un’ultima battuta, non senza un briciolo di amarezza: “sono contento che Hopper correrà col 21 nel Mondiale Superbike, l’avevo tenuto da parte nel caso avessi deciso di tornare, adesso posso veramente dimenticarlo”.

Per fortuna la matematica dice che i numeri sono infiniti, nel caso Troy volesse ritornare sui suoi passi una soluzione si troverebbe.

Articoli che potrebbero interessarti