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SBK, Mr. Superpole Tom Sykes da record a Misano

SP - L'inglese davanti ad Haslam e Giugliano. Max Biaggi chiude quinto

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Ritorno al futuro: il rientro sul circuito di Misano Adriatico del corsaro romano ha coinciso anche con il ritorno di "Mr Superpole" Tom Sykes.

La caparbietà e la prova di forza che l'inglese di Akashi ha mostrato hanno ricordato il Sykes deciso che conquistava Pole position a raffica negli ultimi anni. E' vero, non è la prima partenza dal palo del 2015 per Sykes, ma son le modalità con cui è arrivata la prestazione sul giro secco a portare a questi ragionamenti.

Record della pista nella Superpole Uno, migliorato ancor di più in Superpole due. 1'34.214 il riferimento cronometrico in una Superpole veramente concitata che ha visto quali contendenti, oltre a Sykes, un redidivo Haslam, Giugliano, Rea e lo stesso Biaggi, oltre che Torres.

"In realtà in questo week end abbiamo provato una strategia diversa sull'uso delle gomme. Non ci siamo voluti concentrare sul giro singolo. L'abbiamo fatto in superpole Uno. E' importante partire davanti, a Misano c'è una linea unica buona e stare davanti è un bel vantaggio. Sono più rilassato".

Seconda posizione per l'Aprilia di Leon Haslam, che ha tirato fuori gli artigli in un week-end (anche) mediaticamente difficile. Il titolare di Noale, ha migliorato sessione dopo sessione, dando il massimo in Superpole e conquistando una partenza in prima fila: "Abbiamo fatto finora un lavoro molto buono questo fine settimana. Abbiamo fatto alcuni step in avanti ad ogni sessione. Sono molto contento. Il feeling è migliorato tanto. Venerdi ho dato molto lavoro da fare ai miei uomini. Devo ringraziare Max perchè ha fatto un ottimo lavoro sulla moto qui, ed i benefici si sono visti".

Stoica terza posizione per Davide Giugliano. Il portacolori di Borgo Panigale è veramente sofferente alla gamba destra, eppure, nel momento della verità è riuscito a portare la Ducati in prima fila con 228 millesimi di ritardo, mantenendo alti i vessilli bolognesi, vedendo anche la sfortuna che ha attanagliato Davies, solo 11esimo per problemi al cambio: "Devo dire la verità, la Pole in casa mi avrebbe fatto piacere" ha detto Giugiano  "Non è stato facile per me il giro con la gomma da Superpole. Non ero a mio agio con la gomma e quindi va bene. Faticare e fare terzo è un buon risultato. In pochi decimi ci sono tanti piloti. Stasera dormo con il sorriso...se riesco a dormire!"

Quarta posizione per Johnny Rea con la Kawasaki, staccato d i245 millesimi dal suo compagno di squadra, cinque centesimi meglio di Max Biaggi, quinto con l'Aprilia al rientro in in questo week-end.

Erano 985 giorni che il romano non effettuava un giro da Superpole, uno dei momenti più complicati in un fine settimana di gara, basato sulla fiducia e lo sfruttamento dell'extra-grip di uno pneumatico posteriore più morbido. Max non è riscuto - evidentemente - a sfruttare appieno la gomma visto che nel suo secondo tentativo è riuscito a fare due giri veloci molto simili, mentre Pirelli aveva assicurato che la gomma era in grado di farne uno (come confermato dagli altri protagonisti in griglia).

E' lo stesso Biaggi a confermare tale sensazione: "Il Secondo giro è stato simile al primo. Dunque Avrei dovuto lanciarmi un pò di più nel primo giro, però non l'ho mai saggiata. Ci ho provato, ma avrei dovuto chiedere di più all'inizio. E' buono come giro dai. Rientrare e stare a 5 millesimi da Rea è buono. Non mi sono fidato subito quando bisognava farlo, ma va bene cosi per oggi".

Sesta piazza per Jordi Torres a 337 millesimi dalla testa. Settimo Alex Lowes con la Suzuki davanti ad Ayrton Badovini, Sylvain Guintoli, Michele Pirro, buon decimo senza aver effettuato le prove del venerdi (in sostituzione di Scassa), 11esimo Davies, 12esimo Baiocco.


CRONACA SUPERPOLE

Al via la Superpole 1. Protagonisti Badovini, Canepa, Mercado, Reiterberger, Ramos, Van der Mark, Salom, Camier, De Puniet e la sorpresa Tom Sykes che teoricamente non dovrebbe aver problemi a passare in Superpole 2.

- Il primo a lanciarsi è Reiterberger con la BMW IDM del team Van Zon. Sykes invece è praticamente l'ultimo a lanciarsi. Con il tedesco che ha praticamente concluso il giro, l'inglese si trova al T1.

- Reiterberger sul traguardo in 1'36.585, 3 decimi pieni meglio di Ayrton Badovini. Attenzione però anche a Van der Mark che si porta in seconda piazza.

- Arriva la legge di Tom Sykes: 1'35.268. 1.317 meglio della wild card tedesca e Superpole 1 praticamente nel carniere

- Atetnzione a Leandro Mercado che si prende la seconda piazza a 247 millesimi dalla vetta. Bene anche Badovini che si prende la terza proprio su Reiterberger

- Mancano 6 minuti e mezzo al termine di questa Superpole Uno e tutti i protagonisti sono ai box. Problemi tecnici per Salom che all'uscita dai box la moto si è spenta. Lo spagnolo ha praticamente fatto inversione di marcia e spinto la moto ai box.

- Seconda serie di giri lanciati con Van der Mark che chiude sul traguardo con il terzo tempo a 602 millesimi con la gomma da tempo

- Arriva Tom Sykes e, ancor di più, mette tutti in riga: 1'34.486. Ci pensa però Ayrton Badovini a tenere alto il nome dell'Italia con un 1'35.084 che lo porta in seconda posizione. Marcado non riesce a migliorare il tempo del biellese e chiude terzo davanti a Canepa, Van der Mark, Reiterberger, Ramos, Camier, De Puniet ultimo con un giro cronometrato, e Salom, afflitto da problemi tecnici.

- Il tempo di Tom Sykes è il nuovo record della pista. Attenzione però che con il nuovo asfalto in Superpole Due, ci sarà un bel calo dei tempi.


- Al via la Superpole Due. Protagonisti Torres, Rea, Haslam, Biaggi, Lowes, Davies, Pirro, Giugliano, Baiocco, GUintoli, Sykes e Badovini.

- Partono tutti i protagonisti. Il primo a lanciarsi è Torres seguito a ruota da Biaggi. Sul traguardo le tre Aprilia in fila: Leon Haslam fa il miglior tempo temporaneo. 1'35.033, 31 millesimi meglio di Jhonatan Rea, 231 meglio di Torres. Biaggi è sesto a 472 millesimi

- Arriva Giugliano e chiude a 205 millesimi

- Attenzione però a Sykes che sfonda anche in S2 il muro del '35. 1'34.974

- Miglior giro per Max Biaggi: 1'34.926, ma Haslam subito dopo si prende la vetta: 1'34.650. Rea di nuovo si prende la seconda piazza a 13 millesimi.

- Si lancia per il terzo tentativo Torres mentre Biaggi rientra ai box. Torres però non si migliora. 6 minuti e trenta e tutti i protagonisti sono ai box.

- Torres riesce subito dai box. Poi subito dopo ecco Davies, Baiocco e Badovini

- Fuori dai box anche Haslam a 5 minuti dal termine. In seguito anche Biaggi.

- Si lancia per il giro veloce Torres. Sul traguardo miglior tempo per Torres: 1'34.551

- Problema per Davies al cambio. Sfortuna per il gallese

- Sul traguardo anche Badovini che chiude in quarta posizione in 1'34.881.

- Incredibile Tom Sykes: 1'34.214!

- Arriva sul traguardo Biaggi che chiude a 278 millesimi su Sykes: secondo il romano

- Davide Giugliano però si prende la seconda piazza a 228 millesimi. Rea invece è quinto a 371 millesimi, ma occhio ad Haslam

- L'inglese si porta in seconda piazza: +0.212. Biaggi quarto ora. Bandiera a scacchi ma Biaggi sta provando a fare un secondo giro con la gomma da tempo ma al T3 perde abbastanza. Biaggi si migliora ma rimane quarto. Giugliano si conferma terzo. Attenzione però a Rea: ultima curva ed il leader in campionato si prende la quarta piazza.

Tom Sykes da record si prende la Pole. Secondo Haslam poi Giugliano, Rea, Biaggi, Torres, Lowes, Badovini, Guintoli, Pirro, Davies, Baiocco, Mercado, Canepa, Van der Mark i primi 15

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