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Peugeot Metropolis 400, la terza generazione è più automobilistica

Nel design del nuovo scooter a tre ruote francese evidenti influenze provenienti dai modelli automobilistici, con gruppi ottici a LED.

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Pneumatico anteriore: In un contesto di euforica ripresa del mercato delle due ruote, Peugeot Motocycles lancia il nuovo Metropolis 400. Il marchio del Leone si aspetta molto dal nuovo modello e non ha risparmiato gli sforzi per evolverlo, soprattutto a livello di stile e design. Sarà abbastanza per contrastare l'egemonia di Piaggio Mp3?

Battaglia su tre ruote

Lo scooter tre ruote Peugeot Metropolis è giunto alla sua terza generazione e soprattutto alla sua maturità, all'interno del sempre più importante segmento delle tre ruote, settore in cui Piaggio domina con il pugno di ferro con i suoi Mp3 e dove Yamaha con il Tricity cerca di ritagliarsi una nicchia insieme allo svizzero Qooder.

Avevamo avuto una sua anticipazione in occasione della precedente edizione di Eicma, con il prototipo Metroplis RS.

Peugeot mostra la sua esperienza nel segmento scooter con un modello dalle buone prestazioni su strada, agile in città, molto comodo sia per il pilota che per il passeggero e, soprattutto, con una dotazione tecnologica avanzata che è una vera e propria dichiarazione delle sue ambizioni.

Influenza automobilistica

Dopo sette anni, questa volta l'ufficio ricerca e sviluppo della casa francese ha deciso di modificare profondamente il suo Metropolis.

La terza generazione ha poco o niente a che vedere con il modello precedente, che viene pensionato in cambio di un nuovo scooter tre ruote caratterizzata da un design ispirato (eufemismo) a quello delle auto Peugeot.

La revisione estetica del Metropolis è evidente, con una forma moderna e dinamica tipica del family feeling dei modelli a quattro ruote, avantreno con un nuovo gruppo ottico a LED (già visti nello scooter compatto Pulsion) mentre quello posteriore riprende i tre artigli di provenienza automobilistica (già utilizzati nel Belville).

Tecnologia e connessione

In un mondo che tende a tenerci sempre connessi (non tra noi ma piuttosto con la testa nella rete), il nuovo e grande schermo TFT riprende l'impostazine i-Cockpit (disponibile di serie solo sulla versione Allure) che ormai da anni caratterizza le auto Peugeot ma già in uso nel Pulsion.

Grazie a questa novità, il pilota può collegare lo smartphone avendo accesso a una moltitudine di informazioni, dal navigatore alle telefonate.

La capacità di carico rimane identica alla generazione precedente: il portellone posteriore è sollevato elettricamente e può contenere un piccolo casco integrale.

Sotto alla sella c'è spazio per un notebook o una racchetta da tennis, mantenendo il pavimento piatto come aiuto in caso di guasto, molto utile per trasportare una borsa in più.

La tecnica

La parte tecnica in sé non cambia di una virgola: ruote anteriori da 13”, posteriore da 14”, frenata completa con il pedale o la leva sinistra, ABS oltre al controllo di trazione e freno a mano elettronico.

Si aggiungono la chiave elettronica e le regolazioni elettriche del parabrezza e dello schienale del guidatore.

Il motore PowerMotion da 400 cm3 eroga ancora la potenza di 36 CV, ma gli ingegneri hanno rielaborato la gestione della mappatura in modo da soddisfare lo standard Euro5.

Con consumi dichiarati inferiori rispetto al modello precedente, scesi ora a 3,9 litri/100 km, e a un serbatoio di 13,5 litri, l'autonomia arriva a 300 km (al netto dello stile di guida) , per un miglioramento di 15 km.

La dotazione tecnologica porta a un aumento del peso (a secco) di 3 kg e il Pegueot Metropolis arriva a 271 kg.

Versioni, colori e prezzi

Il nuovo Peugeot Metropolis 400 verrà commercializzato in due versioni (anche queste di provenienza automobilistica): Active, entry level e Allure, più classico, in attesa di una versione GT, che dovrebbe arrivare nella prima metà del 2021.

Peugeot Metropolis 400 Active è dotato di tutte le ultime novità introdotte con la nuova generazione, ma ha un parabrezza e schienale del pilota regolabili manualmente, pedana piatta.

È disponibile solo nel colore il grigio Varnish Technium metallizzato. Il prezzo parte da 9.399 euro.

La versione Allure è più raffinata: oltre a tutte le caratteristiche della versione Active, si aggiungono il rivestimento per il bagagliaio, le finiture cromate, la presa USB, i cerchi neri lucidi, il cruscotto con Funzionalità i-Connect.

È disponibile in quattro colori: bianco metallizzato Snow White, blu notte metallizzato Midnight Blue, nero opaco Sideral Mat Black e blu intenso Amazonite Satin Blue e i prezzi partono da 9.799 euro.

Scheda tecnica

Motore monocilindrico Power Motion 4 tempi, iniezione elettronica
Cilindrata 399 cc
Alesaggio x corsa 84 mm x 72 mm
Potenza 36 CV a 7.250 giri / min
Coppia 38 Nm a 5.750 giri / min
Struttura tubolare d'acciaio
Sospensione anteriore monoammortizzatore idraulico
Sospensione posteriore doppio ammortizzatore idraulico regolabile in 4 posizioni
Freno anteriore doppio disco ø 230 mm ABS
Freno posteriore disco singolo ø 240 mm ABS
Pneumatico anteriore Tubeless 110 / 70-13
Pneumatico posteriore: Tubeless 140 / 70-14
Dimensioni (L x P) 2152 mm x 775 mm
Interasse 1500 mm
Capacità carburante 13,5 litri
Altezza seduta 780 mm
Peso a vuoto 271 chili

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