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Race of Champions 2010: Nulla di fatto per Doohan

Il campionissimo delle due ruote poco ha potuto contro gli assi del volante

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Si è conclusa la Race of Champions 2010, tenutasi lo scorso weekend sul tracciato ricavato all’interno della Esprit Arena di Dusseldorf.
Le speranze dei motociclisti, di veder difesi i propri stendardi di fronte a tanti piloti di auto si sono infrante molto presto, visto che il campionissimo Mick Doohan e il temerario Travis Pastrana non hanno superato il primo girone di eliminatorie e pertanto sono rimasti esclusi già agli ottavi di finale.
A ben guardare, però, visto che negli ultimi anni, prima di tornare (con risultati deludenti) in Formula 1, Michael Schumacher si è dedicato a tempo pieno alle gare motociclistiche, possiamo identificare nel super-campione di Formula 1, il miglior pilota motociclista alla Race of Champions 2010…
Mick Doohan può però consolarsi, perché anche Alain Prost non ha passato le eliminatorie, sebbene possa vantare un’esperienza al volante decisamente diversa.

LA VITTORIA A UN DEBUTTANTE: FILIPE ALBUQUERQUE
Grandissima sorpresa in gara, perché a vincere la speciale competizione a eliminazione è stato il pilota portoghese Filipe Albuquerque , alla sua prima apparizione alla ROC. Albuquerque è noto in Italia per essere arrivato secondo nel Campionato Italiano GT3 con un’Audi R8 LMS, e ha eliminato in finale un motivatissimo Sebastien Loeb.

Il cammino verso la finale di Albuquerque è passato attraverso la vittoria in semifinale sul fresco campione del Mondo di Formula 1, Sebastian Vettel e avendo eliminato ai quarti di finale il connazionale Alvaro Parente.
Loeb, da parte sua, ha invece dovuto eliminare Tom Kristensen e Andy Priaulx, mentre Michael Schumacher, è stato battuto dal connazionale Vettel ai quarti di finale.

Queste le dichiarazioni dei piloti al termine della Race of Champions 2010.
Filipe Albuquerque: "Oggi era la mia giornata. E’ andato tutto benissimo e io non ho fatto errori. Ho incontrato piloti di grande calibro fin dal primo round; ho dovuto battere Sebastian Vettel due volte e, in finale di nuovo Sebastien Loeb. Quando ho visto che vincevo la prima manche della finale ero felicissimo, ma alla seconda ho fatto un piccolo errore e Loeb ha vinto. In queste gare un errore piccolissimo può costarti molto caro, ma alla heat decisiva non ho sbagliato nulla e ho vinto. Non posso ancora crederci: è la prima volta che partecipo alla ROC e ho vinto, non posso desiderare altro. E poi, vincere contro nomi così famosi, Vettel compreso, è davvero fantastico!".

Mick Doohan:"La Race of Champions mi piace tantissimo e sono stato davvero felice che mi abbiano invitato di nuovo. Purtroppo io corro in auto solo due volte all’anno, che è davvero poco in confronto a tutti gli altri qui che gareggiano tutti i weekend. E’ stato davvero un grande piacere per me essere qui a gareggiare con ragazzi che sono al vertice della loro carriera".

Travis Pastrana, come abbiamo già detto, non ha superato anch’egli la fase eliminatoria ed è sicuramente un peccato, perchè l’americano aveva in programma una serie di video emozionali girati in soggettiva con due telecamere fissate al casco. Purtroppo la parte "on board" si ferma al terzo episodio della serie (che vi mostriamo in questa pagina), mentre i restanti cinque video riguardano il resto della corsa, ma purtroppo senza le sequenze spettacolari di cui sicuramente Pastrana si sarebbe reso protagonista.

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