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MotoGP, Rossi: "Quarto e felice, in Qatar partivo da centro città"

"Marquez è il favorito, ma ce la giocheremo in sei. La M1 si adatta alla pista, se dovesse piovere però si ripartirà da un foglio bianco. Contento per Leclerc e per la Ferrari"

MotoGP: Rossi: "Quarto e felice, in Qatar partivo da centro città"

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Valentino Rossi scatterà in quarta posizione nel round argentino di Termas di Rio Hondo e considerando che mancava l'accesso in Q2 dal Gran Premio della Malesia del 2018, questo dovrebbe restituire un certo ottimismo in vista della gara. La M1 sembra adattarsi molto bene a questa pista, ci sono ben quattro Yamaha tra i primi sette posti in griglia, quindi Rossi sente di avere un'ottima chance e non si nasconde.

"Mi sento veloce, però ci sono almeno cinque o sei piloti molto forti. Sono contento di partire quarto e mi dispiace di non essere in prima fila. Non sono neanche lontano dalla pole, mi mancano solo due decimi".

Un weekend iniziato bene che sta continuando benissimo.

"Si, anche ieri è stata una buona giornata, abbiamo trovato subito un buon bilanciamento della moto ed abbiamo girato bene tutta la giornata. Anche oggi abbiamo migliorato un po’, sia questa mattina che nel pomeriggio. Mi trovo bene ed ho un buon passo per la gara, ma siamo vicini lì davanti e sarà importante fare tutto bene".

La M1 sembra un'altra moto nelle tue mani rispetto al Qatar.

"Tutte e quattro le M1 sono finite in Q2, quindi vuol dire che qui la moto va bene. Dobbiamo aspettare la gara certo, ma sembra che sia davvero tutto ok. E’ anche importante vedere che io, Maverick, Franco e Fabio riusciamo tutti a guidare molto forte. La differenza da una pista ad un'altra dipende da tanti fattori, dal layout del tracciato, dalle gomme che ci sono, dall’asfalto. Qui in Argentina la nostra moto sembra funzionare bene, quindi cercheremo di fare una bella gara e stare lì davanti".

In Qatar sei stato bravo a preservare le gomme. Qui sarà necessario?

"In Qatar non ho conservato le gomme per niente! Lì partivo dal centro di Doha, quindi non ho conservato nulla!".

Marquez potrebbe fare gara in solitaria?

"Secondo me Marquez è quello che ne ha di più di tutti, anche con le diverse gomme, quindi potrà decidere con che gomme correre ed è il favorito per la vittoria. Ci siamo un po’ avvicinati, ma comunque Marc resta il favorito. Va di più, il problema degli altri è quello".

Come sempre le gomme da scegliere per la gara sono un problema. Su cosa sei orientato?

"Bisognerà capire che scelta fare con le gomme e soprattutto bisognerà vedere il meteo che ci sarà domani. Adesso lavoriamo per mettere a posto ancora un po’ di cose e vediamo. Il punto è che si può andare con entrambe le gomme morbide, oppure con una dura davanti ed una media dietro. Dipenderà molto da come saranno le condizioni e la temperatura, il meteo sembra parecchio incerto".

Se invece dovesse piovere, per te sarebbe un male o un bene?

"La pioggia? Sarebbe come ripartire da un foglio bianco. Di solito in condizioni di bagnato non siamo male. A Valencia ero molto veloce, ma qui è un’altra pista e potrebbe essere un’altra storia. Speriamo di poter provare la moto in quelle condizioni prima della gara. Quindi se dovesse piovere, sarebbe meglio avere anche un warmup bagnato".

Passando alle quattro ruote, da appassionato cosa hai pensato della pole di Leclerc?

"Sono contento per la Ferrari, perché va forte. Poi è davvero bello vedere uno che arriva lì e va subito forte. Da appassionato, mi aspettavo moltissimo da Leclerc, perché è un pilota che ha vinto dovunque ha corso e l’anno scorso è andato fortissimo anche con l’Alfa. E’ bello per la Ferrari avere un pilota giovane e forte, perché negli ultimi anni ha corso sempre con piloti più esperti come Vettel, Schumacher, Raikkonen, Alonso. Tutti fortissimi, ma già maturi. Invece è bello avere un pilota giovane e forte".

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