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MotoGP, Dovizioso: "Non mi aspettavo di essere così veloce"

Debutto in prima fila in Argentina per Andrea: "Marquez è il più veloce, ma mi aspetto qualche pazzia da Crutchlow e Miller. Punto al podio"

MotoGP: Dovizioso: "Non mi aspettavo di essere così veloce"

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La prima volta non si scorda mai e, domani, Dovizioso assaporerà il gusto di partire in prima fila a Termas de Rio Hondo. Non è un risultato scontato, perché la Ducati in Argentina non è mai stato troppo a suo agio. Ci sono stati dei podi ma spesso tanti guai e punti sprecati, quindi il cambiamento in meglio è sicuramente una bella sorpresa. Soprattutto per Andrea, che non nega di essere lui stesso sorpreso per come sta andando questo fine settimana.

Sono molto, molto felice per quello che è quello successo questi due giorni - confessa - Abbiamo confermato di avere una buona velocità e sinceramente non non me lo aspettavo. So di essere veloce, non come Marc e forse neanche come Cal, ma non sono nemmeno troppo lontano. L’obiettivo oggi era la prima fila: l’ho raggiunto e non me lo aspettavo”.

Già ieri dicevi di essere più competitivo rispetto allo scorso anno…
Questo è sicuro, ma dipende dal punto di partenza (ride). Nel senso: se si è tanto indietro significa essersi avvicinati, non essere più veloci degli altri”.

Non ti sbilanci in una previsione per la gara?
Non so cosa potrò fare, l’obiettivo è sicuramente il podio e durante la gara vedrò se potrò lottare per qualcosa di più. Ritornando al discorso di prima, la differenza è che ora abbiamo nostre carte da giocare, possiamo dire la nostra. Questo non significa che possiamo gestire la gara, ma siamo nel gruppo dei primi”.

Marquez è chiaramente il il favorito?
Marc ha dimostrato di essere il più veloce in tutti i turni, ma secondo me Crutchlow è molto in forma. Domani mi aspetto qualche pazzia, per così dire, da lui e da Miller. Bisognerà essere pronti e bravi a mettersi posto giusto”.

Che tipo di gara sarà?
Non come quella in Qatar,  ma vedo difficile che Marc cerchi di scappare al primo giro, diciamo che non sono preoccupato per questo. Inoltre troveremo sicuramente condizioni diverse, potrebbe piovere, ma anche se fosse asciutto potrebbe esserci umidità e poi bisognerà considerare il calo delle gomme. Si dovrà vedere per chi questi cambiamenti saranno un vantaggio”.

Negli ultimi tempi Honda e Ducati sono ai ferri corti, questo ha avuto un riflesso anche sui tuoi rapporti con Marquez?
Da parte non è cambiato niente, dalla sua non so, ma sarebbe stupido se succedesse. Poi tra piloti può accadere di tutto, non so, si vedrà in futuro”.

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