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SBK, Rea avverte: la mia motivazione è ancora alta

Nel test di Brno, Johnny ha affinato il set up della Ninja: "questo è uno dei miei circuiti preferiti". Dopo la vittoria ad Assen Sykes ha ritrovato fiducia: "ero ancora a mio agio"

SBK: Rea avverte: la mia motivazione è ancora alta

Dopo aver dominato in terra d’Olanda, il Team Kawasaki Provec si è diretto verso la Repubblica Ceca, per effettuare due giorni di test sulla pista di Brno.

Johhny Rea e Tom Sykes, vincitori indiscussi ad Assen, hanno potuto ulteriormente lavorare sulle loro ZX10RR ufficiali, già ampiamente evolute dopo le tante restrizioni tecniche imposte dal regolamento tecnico; non essendo presente in calendario dal 2012, la difficile è tecnica pista della Moravia era un banco prova importante in vista del round in programma all’inizio di giugno.

Per il leader del campionato Rea sono stati fatti interventi per affinare l’assetto e renderlo ancora più dedicato alla sua guida pulita e precisa: “è stato positivo fare un test qui a Brno – ha dichiarato il Campione – anche perché non ci venivamo da diverso tempo; questo è uno dei miei circuiti preferiti, è stato facile per me tenere alta la motivazione. Avendo avuti due giornate diverse dal punto di vista meteorologico, abbiamo capito i comportamenti della moto in relazione alle temperature. Ho fatto lavorare molto i meccanici della squadra, facendo cambiare molte volte il set up della Ninja. Abbiamo avuto feedback positivi ed altri meno, quindi, continueremo a lavorare in questo modo”.

Ad Assen Tom Sykes ha vinto la sua prima gara stagionale, interrompendo un digiuno che durava dalla metà del 2017; per l’inglese l’inerzia della contesa potrebbe ora pendere a suo favore:è stato un buon test – ha detto il numero 66 – durante il quale abbiamo percorso tanti giri con molte modifiche sulla moto, scoprendo informazioni interessanti. Non abbiamo perso tempo lavorando sulle caratteristiche già buone del nostro assetto, ci siamo soffermati su piccoli aspetti che mi possono aiutare in ogni gara perchè ad Assen mi sono sentito davvero a mio agio”.

Terminato questo test a Brno, il team Provec si incammina verso l’Italia, per collocare la propria hospitality nel paddock di Imola.

 

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