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MotoGP, Super Marquez, pole da record a Silverstone, 2° Rossi

Lo spagnolo precede il Dottore di 84 millesimi, 3° Crutchlow seguito da Vinales, 5° Lorenzo davanti a Dovizioso, 7° Pedrosa, 8° Zarco, 9° A. Espargarò

MotoGP: Super Marquez, pole da record a Silverstone, 2° Rossi

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Che spettacolo questo Marc Marquez! Rischia, mette la Honda di traverso, va a toccare il gomito con l’asfalto quasi a cadere e come se non bastasse, centra pure la pole. Una prestazione super quella del portacolori Honda, che all’ultimo tentativo disponibile fissa il record in qualifica a Silverstone grazie al crono di 1’59”941: “Non mi aspettavo di essere l’unico a scendere sotto i 2 minuti – ha svelato – questa pista è molto lunga, di conseguenza diventa difficile svolgere un giro perfetto”.  

Per lo spagnolo non è stato così tutto semplice e scontato, perché negli ultimi minuti Rossi si è rivelato particolarmente minaccioso. Il Dottore, infatti, è arrivato con tre decimi di vantaggio al terzo settore sul tempo del rivale, ma nell’ultimo tratto ha faticato, accusando 84 millesimi dal cinque volte iridato: “Purtroppo fatico sempre nel T4, perché la gomma scivola – ha spiegato il pesarese - per la gara sarà più complicata, sia con la media che con la gomma dura”.

A chiudere la prima fila c’è un’altra Honda, non è quella di Dani Pedrosa, settimo a fine sessione (+0.637), bensì di Cal Crutchlow: Non è andata per niente male – ha detto il britannico – lo scorso anno pole, questa volta terzo. Ho commesso qualche errore di troppo, però sono entusiasta della mia prestazione”.

Alle spalle del portacolori LCR si inserisce la Yamaha di Maverick Vinales, che accusa quattro decimi netti dal connazionale, braccato a soli 58 millesimi dalla prima delle Ducati, ovvero quella di Jorge Lorenzo. Turno agrodolce invece per Andrea Dovizioso, costretto ad accontentarsi del sesto crono (+0.631) a oltre sei decimi dalla vetta.

In ritardo le Yamaha satelliti, con Johann Zarco ottavo (+0.681), mentre decimo Jonas Folger (+0.888), che è dovuto passare dalla Q1. Tra le due M1 del team Tech3 l’Aprilia di Aleix Espargarò (+0.823). Dietro al tedesco Pol Espargarò e Scott Redding, con il pilota KTM a terra nelle battute finale. Per lui nessuna conseguenza.

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