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Asciutto o bagnato poco importa, perché al Sachsenring Marc Marquez è una sentenza inappellabile. Dopo il miglior tempo in FP3, lo spagnolo conferma la propria superiorità anche in qualifica, conquistando la pole del sabato grazie al tempo di 1’27”302: “Sono molto felice per questo risultato, anche se c’era qualche difficoltà col bagnato - ha sottolineato il cinque volte iridato”. Durante la sessione il 93 è stato poi protagonista di una scaramuccia in pista con Maverick Vinales, tanto da arrivare al contatto: “C’è stata un po’ di confusione in quel momento – ha ricordato – lui mi ha sorpassato in modo aggressivo dopo avermi rallentato. Questa è una qualifica e mi sono ritrovato col giro perso”.
Nonostante l’inconveniente, il portacolori Honda manda quindi un segnale ben chiaro al Sachsenring, facendo svanire a Petrucci (+0.160) il sogno di una storica pole nel giorno del rinnovo del contratto con Pramac. Il pilota di Terni ha conquistato inizialmente l’accesso alla Q2, realizzando addirittura il giro veloce a tre minuti dalla conclusione. Poi ci si è messo di mezzo Marquez : “Mi hanno fregato ancora una volta – sottolinea col sorriso Petrux – volevo prendermi la Q2, nonostante il bagnato. Marc ha migliorato nel finale, però quello che conta è la gara di domani”.
Col terzo crono Dani Pedrosa, che accusa un distacco dal compagno di oltre sei decimi (+0.647): “Sono contento – dice - essere in prima fila al Sachsenring è importante. Inoltre ho ritrovato fiducia sul bagnato e speriamo di essere competitivi domenica”.
Se le Honda fanno la voce grossa in Germania, discorso opposto per le Yamaha. Valentino Rossi e la M1 mostrano i proprio limiti sull’acqua, a tal punto da archiviare il turno col nono crono e oltre un secondo di distacco dalla vetta (+1.367). Va addirittura peggio a Maverick Vinales (+1.521), nuovamente in difficoltà come una settimana fa ad Assen, tanto da doversi accontentare dell’undicesimo tempo davanti a Bautista con un secondo e mezzo di ritardo. Piove invece sul bagnato per Johann Zarco, che non è riuscito a passare lo scoglio della Q1.
A tenere alti i colori della Casa dei Tre Diapason è stato quindi l’idolo locale Jonas Folger (+0.908), autore del quinto tempo alle spalle della Honda LCR di Cal Crutchlow (+0.787). A condividere la secondo fila col britannico e il tedesco c’è anche la Ducati di Jorge Lorenzo (6°, +1.081). Più staccata invece la GP17 di Andrea Dovizioso, soltanto decimo (+1.401).
Nella qualifica del Sachsering non sono poi mancate le sorprese. Già, perché dopo l’accesso in Q2, Pol Espargarò e la KTM mettono in cassaforte la settima casella. Una prestazione da incorniciare per lo spagnolo, che alle 14 troverà al suo fianco ci sarà l’Aprilia del fratello Aleix, separato di 124 millesimi.
Altro pomeriggio amaro invece per Andrea Iannone. Un lungo nel corso dell’ultimo giro ha compromesso le sue possibilità di accedere alla Q2.
