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SBK, Rea: "Il mio più grosso problema è stato il vento"

Vittoria numero 11 ad Assen, la settima nel 2017 per Johnny: "vincere qui mi ha fatto sentire a casa". Sfiorato il successo da Sykes: "oggi mi sentivo in grado di vincere"

SBK: Rea: "Il mio più grosso problema è stato il vento"

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Un’altra doppietta per il team Kawasaki KRT, in tutti gli aspetti: doppia vittoria di Rea nelle due gare olandesi del weekend e prime due posizioni del podio occupate oggi da Johnny, sempre più al comando della classifica iridata, e Tom Sykes, ad un soffio dal successo in gara due. Per il campione in carica è la settima vittoria consecutiva con la ZX10RR ad Assen, mentre sono 11 i successi totalizzati dal nordirlandese in Olanda, con 4 vittorie sulla Honda CBR.

Settimo successo 2017 in 8 gare per il numero 1 in verde, oggi alla sua duecentesima partenza SBK: “sono veramente contento di come sia andato questo weekend olandese, a partire dalla Superpole -ha dichiarato Rea- perché quello è stato il miglior giro in sella ad una moto di tutta la mia carriera. In gara due il mio più grosso problema è stato il forte vento, che mi ha fatto passare un guaio alla curva 11, dove ho perso il piede dalla pedana”.

Ma Rea ha saputo intelligentemente reagire, adottando la tattica giusta: “dopo l’avvisaglia che la mia moto mi ha dato nella prima parte di gara, ho deciso di correre tenendomi il meglio in vista dei giri finali. Nella ultima curva ho tenuto una linea prudente, non la più veloce, ma ottima per coprire gli spazi da ogni possibile attacco. Vincere due volte ad Assen mi fa sentire come se fossi stato sulla pista di casa”.

Tom Sykes oggi è andato vicino alla vittoria, mancata per soli 25 millesimi, proprio sulla linea del traguardo: “ovviamente, qui ad Assen avrei voluto vincere -ha rivelato Tom- ma, considerando la mia condizione fisica dei giorni scorsi, se mi avessero offerto i due secondi posti centrati qui, non avrei mai pensato fossero possibili da raggiungere”.

Adesso Sykes è secondo in campionato, dimostrando il dominio assoluto del team KRT: “devo ringraziare tutta la squadra per come ha lavorato sulla mia ZX10RR; oggi era davvero a posto ed è stato possibile avvicinare la vittoria. Il setting trovato per la gara era perfetto, oggi sentivo che ero in grado di vincere”.

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