Tu sei qui

SBK, SS600: Sofuoglu torna in cattedra ad Assen

Successo numero 39 per il turco, dominatore nella "università" olandese. Mahias e Cluzel sul podio, Caricasulo e Canducci al sesto e settimo posto, nono Gamarino

SBK: SS600: Sofuoglu torna in cattedra ad Assen

Share


Kenan Sofuoglu, finalmente in forma, ha “ammazzato” la gara, seminando gli avversari appena si sono spente le luci del semaforo allo start. Il cinque volte iridato Supersport, scattato dalla pole, ha riportato la sua Kawasaki Ninja ZX6R sul gradino più alto del podio, guidando perfettamente, uscendo pulito e senza derapare dalle curve lente e con linee perfette in quelle veloci, centrando il successo numero 39 nella classe 600. Dopo i primi tre zeri di stagione, con questa vittoria il pilota del team Puccetti inizia una rimonta in classifica nei confronti dei suoi avversari: “non ho mai avuto un inizio di stagione così terribile -ha dichiarato il vincitore nel parco chiuso- dentro di me sapevo che potevo vincere, ed oggi ho realizzato la mia convinzione. Adesso inizia la mia rimonta in campionato”.

Classifica Mondiale condotta dal francese Lucas Mahias, un pilota dallo stile spericolato ed istintivo, che oggi ha lottato come un matto riuscendo a portare sul secondo gradino del podio la bellissima R6 di Iwata, tagliando il traguardo in impennata, con Cluzel e la Honda incollati al codone della Yamaha numero 144.

PJ Jacobsen anche oggi voleva vincere ma il pilota del team MV Agusta Reparto Corse ha dovuto accontentarsi del quarto posto, appena prima del sudafricano Sheridan Morais con la vecchia R6 e dei due italiani Caricasulo (con qualche problema fisico dopo Aragon) e Canducci, effettivamente mai in lotta per il podio, ma comunque molto veloci e bravi anche in terra d’Olanda.

Dopo lo spettacolare ed ottavo Luke Stapleford con la britannica e privatissima Triumph, il genovese Gamarino su Honda CBR. Alle sue spalle due Kyle: Smith e Ryde, rispettivamente su Honda e Kawasaki. Il nipote di Wil Hartog, Robert, con un decimo posto ha provato a scaldare il pubblico di casa sua, l’australiano e bizzoso Anthony West ha concluso al quattordicesimo posto, appena prima di Roberto Rolfo che chiude la zona punti con la MV Agusta F3 e resta in terza posizione nella classifica di campionato.

Classifica Mondiale: Mahias 65, Morais 45, Rolfo 41

 

LA CRONACA- Kenan Sofuoglu sfrutta al meglio la partenza dalla prima casella e si mette subito al comando, seguito da Mahias e Morais; Caricasulo non è scattato bene e anche Canducci è rimasto intoppato nel folto gruppo di avversari.

Al secondo giro Sofuoglu prova già a fuggire ma il francese Mahias non è d’accordo, Morais e Cluzel precedono Ryde, Caricasulo e Canducci. Jacobsen, partito male, lotta per l’ottava piazza con Stapleford, Gamarino è pronto ad attaccarli. Nelle retrovie la prima caduta, London sdraia la sua Suzuki nella sabbia olandese.

A suon di giri veloci Sofuoglu tenta di seminare gli avversari: Mahias è già lontano, mentre è Cluzel, terzo, ad avere il ritmo del leader della gara. Caricasulo e Canducci si trovano in quinta e sesta posizione, seguiti da PJ Jacobsen con la MV Agusta, Gamarino è decimo, Rolfo quindicesimo.

Cluzel salta Mahias e si mette in caccia di Sofuoglu, il francese della Yamaha si deve guardare le spalle dal sudafricano Morais, a pochi centimetri da lui; Caricasulo tenta una rimonta, è tuttora quinto, con Jacobsen e Canducci sesto e settimo. Oltre ai ritiri di Kunikawa e Khairuddini, anche Pizzoli abbandona la gara.

Ad otto giri dal termine Sofuoglu sembra ormai imprendibile, ma è interessante la lotta per i due restanti gradini del podio: Cluzel e Mahias sono ai ferri corti, Caricasulo, con un bel sorpasso ai danni di Morais, è in quarta posizione.  

Mancano cinque passaggi alla bandiera a scacchi, Sofuoglu, chi lo prende più?! Il turco comanda la gara con un vantaggio più che sufficiente nei confronti del resto del gruppo, Cluzel, Caricasulo, Mahias e Morais si giocano il podio. Più indietro cade Watanabe.

Tre giri al termine ed oltre i tre secondi il vantaggio di Sofuoglu su Mahias, secondo ed in battaglia per il podio. Cluzel e Caricasulo provano a battere il francese, Morais e Jacobsen faticano un po' a mantenere il ritmo, Canducci si trova in settima posizione, Gamarino è decimo, Rolfo è quindicesimo, tra West e Tuuli.

L’ultimo giro è un pro forma per Sofuoglu che vince solitario. Il secondo gradino del podio è stato acciuffato da Mahias, con Cluzel a pochi centimetri; Jacobsen, Morais, Caricasulo, Canducci, Stapleford, Gamarino ed Hartog completano la top ten.

 

 

 

 

Articoli che potrebbero interessarti