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MotoGP, Espargarò: l’Aprilia emergerà nella seconda parte di gara

Lo spagnolo svela: “Rimanere nei primi dieci è importante, ma domani dovrò essere calmo alla partenza evitando di rischiare”

MotoGP: Espargarò: l’Aprilia emergerà nella seconda parte di gara

Aleix Espargarò aveva le idee ben chiare. La priorità del sabato per il pilota spagnolo era quella di non ripetere una qualifica come in Qatar. L’alfiere Aprilia questa volta non ha sbagliato, entrando nella Q2. Domani lo vedremo scattare dalla terza fila con l’ottavo tempo, al fianco di Valentino Rossi.

“Sono felice e orgoglioso della mia prestazione in qualifica. Mi aspettavo una sessione asciutta, dato che avevamo diverse soluzioni da provare per domani. Siamo comunque molto vicini ai top rider rispetto al Qatar, soprattutto in condizioni mai provate prima d’ora con l’Aprilia”.

Non partirai nelle retrovie come in Qatar

“Rispetto a Losail dovrò superare meno avversari alla partenza, spero quindi di scattare bene, consapevole che  ci sono alcuni piloti molto veloci. Dovrò quindi essere calmo nella prima parte di gara, perché nella seconda sappiamo che l’Aprilia sarà competitiva. La gomma dura si è dimostrata performante e sono fiducioso”.

È stato un sabato abbastanza favorevole.

“Nella FP4 abbiamo avuto alcuni problemi, però siamo riusciti a migliorare, trovando una moto stabile e capace di trasmettermi la giusta confidenza”.

Cosa cambia rispetto alla Suzuki?

Questa Aprilia è sicuramente più potente come motore e allo stesso tempo più dolce. Anche la stabilità all’anteriore è un aspetto positivo, dato che mi trasmette fiducia in questa situazione”.

Le gomme domani saranno un’incognita.

“Abbiamo tre soluzioni per il posteriore su cu stiamo lavorando. La corsa sarà lunga e la seconda parte sarà impegnativa per tutti, inoltre tutti hanno faticato con l’elettronica. L’opzione più probabile per quanto riguarda gli pneumatici potrebbe essere la dura, però dobbiamo ancora vedere”.

Che gara ti aspetti?

Iniziare dall’ottava posizione è sicuramente più semplice, non dovrò rischiare più di tanto. Siamo consapevoli del nostro potenziale nella seconda parte di gara, dato che in Qatar abbiamo recuperato un secondo a giro nelle ultime 5-6 tornate”.        

  

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