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Difficilmente se la scorderà questa domenica Aleix Espargarò. Il pilota spagnolo inaugurare la sua avventura in Aprilia con un memorabile sesto posto strappato coi denti. E pensare che scattava dalla quindicesima casella in griglia. La sua rimonta lascia tutti increduli, ancora di più il mezzo secondo distacco dalla Honda di Daniel Pedrosa. Giù il cappello per lui e la Casa di Noale.
“Sono molto soddisfatto per questo risultato. Un anno fa qua la moto non funzionava, adesso siamo vicino ai primi. Terminare a meno di dieci secondi dalla vetta è un bellissimo modo di iniziare il Mondiale”
Partivi nelle retrovie.
“Bisogna migliorare la qualifica, purtroppo non riesco a sfruttare la gomma posteriore e sul giro secco non sono ancora competitivo come vorrei. Se partissimo da una casella migliore, anziché la quindicesima come oggi, potremmo puntare alla top five”.
Cosa ti regala questo sesto posto?
“Tutta la moto funziona bene, oggi ho avuto importanti risposte dall’elettronica, in particolare negli ultimi giri. Questo risultato è un sogno, per me, l’Aprilia e tutte le persone che lavorano duramente a Noale. Dobbiamo continuare così, cercando sempre di migliorare”.
Anche gli pneumatici hanno aiutato.
“Sulla lunga distanza ho avuto importanti risposte dalle gomme, dato che la morbida ha resistito, dimostrandosi un punto di forza. Inoltre, essere così vicini alle Honda regala grande fiducia. Ripeto, è un peccato essere partiti così indietro. Se fossimo stati nei primi dieci in griglia, avremmo potuto lottare per il podio sarebbe ”.
Adesso lavorate per le prime cinque posizioni?
“Il nostro obiettivo non è la top five, bensì rimanere nei primi dieci, sarei stupido a dire altro. L’Aprilia ha dimostrato di essere competitiva e sono stati fatti importanti passi avanti. Questa è una moto della domenica, abbiamo visto che ha grande trazione. Siamo comunque consapevoli che non sarà semplice confermare questi risultati, però ci metteremo il massimo dell’impegno”.
