Tu sei qui

MotoGP, Alex Rins, alla ricerca del tempo perduto

"Per l'infortunio un test in meno e un mese fermo ma sono pronto. Non ho pressione, tante novità mi danno maggiori motivazioni"

Alex Rins, alla ricerca del tempo perduto

L’avventura in MotoGP di Alex Rins non era iniziato nel migliore dei modi, a Valencia, al primo test sulla Suzuki, è caduto violentemente lesionandosi le vertebre. Ora quell’infortunio appartiene al passato e lo spagnolo vuole ricominciare da Sepang, dove il team è stato presentato oggi.

Ora sto bene - assicura - Non sento più dolore alla schiena, giusto un po’ la mattina appena sveglio. Dovrò capire come mi sento in moto, ma sono così eccitato di iniziare che sono sicuro che il dolore scomparirà!”.

Quanto ha influito quell’infortunio nella tua preparazione?
Ho perso i test di Jerez e un mese di allenamento, ma penso che i 9 giorni di prove invernali mi permetteranno di recuperare il tempo perduto. Detto questo, voglio comunque procedere passo dopo passo, perché so quanto sia difficile capire una MotoGP”.

Hai cambiato il tuo metodo di allenamento?
La MotoGP è più potente della Moto2, giusto un po’ (ride) Ho cercato di avere più forza, mi sono allenato molto”.

Si può dire che l’incidente a Valencia ti sia stato di lezione?
Il problema è stato che la MotoGP richiede più… tutto! Servono sia più forza fisica che più concentrazione. È vero che nell’inverno non ho avuto tanto tempo per allenarmi a causa dell’infortunio, ma sto bene”.

Quali sono i piani per questo primo test del 2017?
Domani inizierò con la moto 2016, non avrò molte cose da provare: l’importante sarà prendere il ritmo. Poi passerò alla nuova moto”.

Sei nella stessa situazione di Vinales due anni fa, pensi al confronto a distanza con lui?
Più o meno, ma alla fine mi sento tranquillo. So di essere in una buona squadra e quindi non ho pressione. Quindi so che prima o poi arriveranno delle cose buone”.

L’obiettivo per quest’anno è…
Andare veloce! (ride) In questo momento non lo so, essere Rookie of the Year è uno, per gli altri è ancora troppo presto”.

Quindi non senti pressione?
In questo momento per me è tutto nuovo, a Valencia sono entrato nei box e ho visto le due moto per me e tantissima gente, è stato qualcosa di incredibile. Allo stesso tempo mi sento in famiglia e tutte queste novità alla fine mi rendono solo più motivato”.

Articoli che potrebbero interessarti