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MotoGP, Pernat Babbo Natale: Iannone ha Belen... gli do un calmante

2ª PARTE. Continua l'ironica consegna di doni del manager, questa volta tocca ai piloti: "Pedrosa ha bisogno di un santuario portatile"

Pernat Babbo Natale: Iannone ha Belen... gli do un calmante

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Il nostro Babbo Natale si chiama Carlo Pernat e ieri si è divertito a consegnare i primi regali alle Case impegnate in MotoGP. Nella sua slitta però ci sono ancora molti pacchetti da portare a destinazione e oggi è entrato nel camino delle case dei piloti.

Abbiamo chiesto al manager genovese di preparare dei doni per i primi 10 classificati in MotoGP e Pernat si è dimostrato ancora una volta un Babbo Natale molto tagliente.

Ecco i regali per i piloti arrivati dal 6° al 10° posto nel Mondiale in questa stagione.

A PEDROSA DUE SANTUARI E UN SORRISO -Pedrosa avrebbe bisogno di due santuari in miniatura, uno di Lourdes e uno di Fatima. Poi Babbo Natale dovrebbe preparare per lui un intruglio, una boccetta con dentro eccitante, sorriso, carattere. Penso che sia ancora in tempo per farlo”.

PER CRUTCHLOW UNA DAMIGIANA DI CALMANTE -Crutchlow può avere come regalo una damigiana di calmante. È un pilota grandissimo, è tecnico e piace alla gente, incarna il motociclismo della porta accanto, ma va troppo a terra. Ci vorrebbero dei fiaschi di questo intruglio a ogni Gran Premio, ma poi si sarebbe il rischio di calmarlo troppo… lasciamolo così com’è! (ride)”.

POL ESPARGARO HA BISOGNO DI RICORDARSI DEL SUO TALENTO - Pol ha ricevuto il più bel regalo alla nascita perché ha un grande talento, ne ha veramente tanto. Ogni anno Babbo Natale glielo ricorda con un biglietto, ora deve portargli un paio di occhiali in modo che possa leggerlo bene”.

IANNONE HA GIA’ BELEN, GLI DO DEL CALMANTE -Iannone il primo regalo l’ha già avuto: quello di Belen, ed è un bel regalo per entrambi. Se lo è meritato, stanno bene insieme perché sono due persone vere. Ora ci vorrebbe qualche goccia di calmante anche per lui, se Babbo Natale gliel’avesse portate l’anno scorso magari in Argentina non sarebbe successo quel disastro. Un po’ ne servirebbe”.

UNA BACCHETTA MAGICA PER CANCELLARE GLI ERRORI DI BARBERA - A Barberà servirebbe una bacchetta magica per tornare indietro nel tempo e non fare tutti gli errori che ha commesso nella sua carriera. Anche a lui Babbo Natale ha dato un grande talento, da vendere, forse avrebbe dovuto regalargli anche una moglie, una donna che lo mettesse 'un po’ in riga' e magari avrebbe fatto di più. Per lui un manuale non serve più, ormai è tardi, e dovrebbe essere di almeno 400 pagine” .

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