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MotoGP, Test: KTM a Misano con nuovi telaio e carena

Impegnati in pista Kallio, Abraham e Hofmann, la prossima settimana nuove prove ad Aragon

Test: KTM a Misano con nuovi telaio e carena

Dopo essersi confrontata faccia a faccia con i futuri avversari al Red Bull Ring e avere presentato i suoi programmi nel GP di Austria, KTM ha fatto tappa a Misano. E’ il decimo test per la Casa Austriaca, che sul circuito italiano ha trovato anche Aprilia e Ducati impegnate nelle prove.

Non è la prima volta che KTM gira a Misano, già a inizio maggio c’era stato un test, ma questa volta le condizioni sono state ottimale e sulla RC16, da lunedì a venerdì, si sono alternati Karel Abraham, Alex Hofmann e Mika Kallio.

Il primo bilancio è del vicepresidente Mike Leitner: “questo test ci è stato ancora d’aiuto, anche se non abbiamo sperimentato solo cose positive. Tutti si aspettano molto dopo gli ultimi sviluppi, ma non dobbiamo dimenticare che il debutto di questa moto è avvenuto meno di un anno fa. Dobbiamo continuare a fare i nostri compiti a casa perché solo questo ci porterà a un buon livello per la partenza del campionato 2017. Stiamo continuando a collezionare dati estremamente importanti per continuare nei progressi”.

Il direttore tecnico Sebastian Risse è entrato più nel dettaglio sul lavoro fatto a Misano: “qua era quasi tutto nuovo, dal telaio alla carenatura, passando per l’ergonomia. Alla fine dei tre giorni, tutti i componenti più importanti hanno mostrato il loro potenziale e siamo molto felici. Ora dobbiamo mettere tutti i pezzi insieme e avere conferme su un altro circuito e la prossima settimana saremo ad Aragon.

Mika Kallio è stato protagonista di una caduta: “siamo partito bene con la simulazione di gara, ma dopo la mia caduta ad alta velocità alla metà del secondo giorno abbiamo avuto un paio di piccoli problemi. Abbiamo imparato molto e nei test bisogna portare la moto al limite. Per quanto riguarda i tempi, abbiamo confermato le prestazioni del Red Bull Ring e sono stato più veloce di due secondi rispetto ai precedenti test a Misano. I nuovi serbatoio, carena e telaio posteriore non fanno una gran differenza per me, ma capiremo di più ad Aragon”.

Karel Abraham è arrivato a Misano in sostituzione di Luthi, infortunatosi a Brno: “ho provato molte cose, setup ed eletronica - spiega - E’ stato molto stancante, ma mi sono anche divertito e penso che abbiamo fatto un altro passo avanti”.

Molto impegnato anche Alex Hofmann: “è stato il primo primo vero giorno di test sulla RC16. Ho potuto fare 92 giri in condizioni, prima ho dovuto prendere il ritmo ma la moto mi ha aiutato molto e sono riuscito a spingere presto. La RC16 mi è sembrata molto buona dopo tutti i cambiamenti e continuo a essere enormemente sorpreso per la quantità di lavoro fatto. Siamo un livello che mi fa dire con fiducia che la wild card arriverà al momento giusto.


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