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SBK, Rea: "Ognuno ha il suo giorno, oggi non era il mio"

"Chaz ha fatto un ottimo primo giro, io ho fatto degli errori", Sykes:" Non mi soddisfa il terzo posto, ma bisogna essere realisti"

Rea: "Ognuno ha il suo giorno, oggi non era il mio"

Doppio podio per i piloti Kawasaki sull'Enzo e Dino Ferrari di Imola. Anche Gara 2, così come Gara 1, ha visto sia Jonathan Rea che Tom Sykes occupare il secondo e terzo gradino alle spalle dell'imprendbile Davies. Un risultato che però rimarca il fatto che, nonostante tutto  nel caso di Rea si parla comunque di poche lunghezze perse in campionato. Insomma quando va male lui fa secondo o terzo e questo è un dato che la dice lunga sulla costanza , oltre che abilità del Campione del Mondo:  "Ci consola questo dato. E 'chiaro però che a giocarsi il titolo saremo in tre."

"Chaz ha fatto un ottimo primo giro, ma sentivo che potevo comunque stare dietro di lui. purtroppo ho commesso degli errori. In particolare all'ultima chicane c'era dell'umido in uscita e lì ho rischiato, oltre che perdere terreno ."Pochi giri dopo e per Jhonny c'è stato un altro imprevisto, stavolta per un calo improvviso di potenza della sua ZX-10R: "Ero in pieno rettilineo ed a gas aperto quando la moto ha avuto un taglio della potenza, e la cosa è continuata per un paio di giri. Quella fase mi è costata un paio di secondi dal Davies. Gara quindi compromessa:" Ognuno ha la sua giornata, oggi non era la nostra."  

Tom Sykes, oggi terzo, non è molto soddisfatto del suo risultato. I punti da quelli che lo precedono aumentano gara dopo gara, e la situazione non sembra per adesso avere punti di svolta, pur prendendo al momento per buono il iazzamento comunque sul podio:" Non posso dire di sentirmi felice  quando arrivo terzo, ma bisogna anche essere realistici e, talvolta, essere felice con quello che si ha."

L'aspetto positivo anche per Tom è che è sempre in lotta per una posizione da podio:"L' importante è questo, considerando però che oggi pensavo di poter fare di più. Quando ero da solo giravo forte - spiega- ma se avevo moto davanti non riuscivo a fare buoni tempi sul giro". E quindi conclude:" Da venerdì siamo migliorati tanto, e questo vuol dire che forse abbiamo preso la giusta strada con il setting della moto. Ci sono da questa gara aspetti positivi per il futuro."

(Photocredits Costantino Di Domenico)

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