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MotoGP, Marquez: ali? togliamole o accadrà come in F1

In pista col 'triplano': "Diventerà difficile stare in scia e superare". Pedrosa: "ho provato tante cose ma i risultati non sono cambiati"

Marquez: ali? togliamole o accadrà come in F1

Il primo tempo alla fine dei test non soddisfa Marc Marquez, che non si lascia ingannare dal risultato delle prove. I problemi della sua Honda non sono scomparsi e servirà tempo per risolverli.

Ho provato tante cose per migliorare l’uscita di curva ma il risultato finale non è stato troppo diverso da quello del GP - ammette - però abbiamo raccolto molte informazioni. E’ difficile lavorare sull’accelerazione perché i motori sono congelati”.

Si può sull’aerodinamica, però.

Ho provato delle nuove ali - triple come si vede nella foto sopra - lavorano in modo diverso e hanno del potenziale ma mi piacevano più le vecchie. Ora che si è iniziato con l’aerodinamica sembra che non ci si fermerà più, il regolamento lo consente e continueremo a lavorarci”.

Marquez non sembra entusiasta delle ali.

C’è a chi piacciono e a chi no, per me le moto sono meglio senza - afferma - Se si incomincia a lavorare troppo sull’aerodinamica, si inizierà a faticare a stare in scia e a superare, come in Formula 1. Preferirei fossero abolite, anche se so che danno vantaggi”.  

Infine il commento sugli pneumatici Michelin.

La gomma anteriore qui ha lavorato sempre bene per tutto il fine settimana, solo la trovavo troppo morbida con il caldo. Delle tre gomme, una non mi è piaciuta e mentre le altre due sono simili a quelle che abbiamo, ma non migliori.

Anche meno felice di Marquez è Pedrosa, per cui le gomme sembrano il limite più grosso e difficilmente superabile. Oggi ha lavorato tanto, ma i risultati sono stati inferiori alle aspettative.

Ho fatto molti giri e adesso mi sento un po’ stanco - ammette - Ho provato un setting diverso rispetto alla gara di ieri, oltre a nuove sospensioni, per cercare di avere maggiore velocità a centro curva. La pista era più veloce, le sensazioni erano migliori, ma i tempi sono rimasti gli stessi o poco migliori. La cosa strana è che non si è riusciti neanche andare più veloci nel finale, quando l’asfalto era perfettamente gommato e gli assetti più a posto”.

Stringato il suo giudizio sulle novità Michelin.

“Due gomme non mi sono piaciute ma uno sì, più di quella che abbiamo ora ma non di molto”. 

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