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SBK, Bautista: "Quest'anno le giornate no costano molte posizioni in classifica"

"Rea e Razgatlioglu indietro? In passato potevi perderne giusto una o due, oggi invece cinque o addirittura dieci". Bautista domina sul passo nel venerdì di Phillip Island: "Le condizioni climatiche cambieranno nei prossimi giorni, non manterrò questo vantaggio"

SBK: Bautista: "Quest'anno le giornate no costano molte posizioni in classifica"

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La Ducati fa già paura. Il primo venerdi del Mondiale Superbike 2023 si chiude con ben quattro Rosse al comando in quel di Phillip Island. Ormai non fa più notizia il dominio di Alvaro Bautista. Tanto che, dopo aver chiuso la pre-season da mattatore, il Campione in carica è stato il più veloce anche in entrambe le sessione di prove libere di oggi con il crono di 1'30"623. Una supremazia schiacciante (quasi mezzo secondo rifilato alla Yamaha di Andrea Locatelli, secondo) anche se, più che sul giro secco, il vantaggio anche stavolta sembra sul passo. Il fuoriclasse spagnolo ha inanellato vari passaggi sul 1'31" basso, tempi irraggiungibili per gli avversari.

Solo un imprevisto potrebbe ribaltare la situazione...
"Il problema è che domani e dopodomani non avremo queste condizioni climatiche - ha affermato Alvaro Bautista - le temperature si abbasseranno un po' e non è escluso che possa piovere. Le prestazioni odierne quindi sono poco attendibili, non penso che manterrò questo vantaggio".

Che tipo di gare ti aspetti? Pioggia permettendo...
"Qui non è semplice scappare in fuga, a meno che si sia davvero superiori sul passo. Nei primi giri si riesce a seguire il pilota che ti precede, ma nel finale le gomme giocano sempre un ruolo cruciale. Rea e Razgatlioglu indietro? Significa che questa stagione si può incappare in una giornata no ed essere sopravanzati in classifica da tanti altri piloti. Magari l'anno scorso potevi perdere giusto una o due posizioni, oggi invece cinque o addirittura dieci".

Hai le idee chiare sulle gomme?
"Ho già fatto le mie scelte ai test di inizio settimana, non abbiamo tante soluzioni a disposizione - ha scherzato - per il posteriore, nelle gare lunghe ho opzionato la specifica meno dura, mentre in Superpole Race tenterò la carta della SCO. Per l'anteriore la SC1".

Quasi tutte le Ducati sono competitive. Dipende dalla nuova Panigale V4 R oppure dal tracciato?
"In queste condizioni le Ducati bene o male si equivalgono, tutti vanno forte con il caldo. Col freddo all'opposto, un pilota come me può avere le stesse sensazioni, ma tutti gli altri calano solitamente".

Immaginiamoci un ipotetico ultimo giro di gara con te e Michael Rinaldi lottare per la vittoria...
"Spero di non fare stupidaggini (ride, ndr)".

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