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Anche ai migliori capita una giornata storta e per Quartararo quella di Assen è stata da manuale in questo senso. Un errore “da debuttante” (per usare le sue parole) in cui ha coinvolto anche Aleix Espargarò, poi uno del team che lo ha rimandato in pista con la moto danneggiata e il primo zero dell’anno, proprio prima di vacanza. Basta così? No, perché gli Steward hanno anche deciso di sanzionare il francese con un Long Lap Penalty che dovrà scontare nel GP di Silverstone .
Fabio non lo sapeva ancora quando ha incontrato la stampa dopo la gara.
“Ho fatto uno stupido errore al terzo giro, da debuttante - ha ammesso - È andata così, non era necessario fare quella manovra in quel momento, ma ora ho imparato. Stavamo riprendendo Pecco, il primo giro avevo visto che avrei potuto superare Aleix in quel punto ma ero un po’ più distante e ho frenato troppo forte e troppo tardi. Potevo farcela, ma non ce l’ho fatta”.
Dopo la caduta di era fermato ai box per ritirarsi, ma la squadra ha deciso di rimandarlo in pista.
"Non è stata una mia decisione e non so perché, ero ormai doppiato ma la squadra mi ha detto di rientrare nel caso piovesse - ha spiegato Quartararo - Mi sono rimesso a spingere e ho avuto un problema. Sono stato fortunato a non farmi rompermi niente, ho solo male un po’ dappertutto”.
Quella volta non è stato colpa di Quartararo.
“Sono abbastanza sicuro che il sensore del controllo di trazione fosse danneggiato. Avevo la moto quasi dritta ma non ho potuto tenerla” il suo pensiero.
Non rimane che raccogliere i cocci e pensare alle vacanze.
“È stato un peccato perché è stato un mio errore, potevo fare molto meglio - il rammarico - Ero caduto solo due volte in tutta la prima metà della stagione e oggi sono finito a terra altre due in 10 giri. La strategia era di spingere se mi fossi trovato al comando e di non fare errori se fossi stato dietro. Non l’ho fatto apposta, ma è stato comunque un errore stupido. Per due giorni mi prenderò a schiaffi, ma poi penserò alle gare precedenti”.
