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MotoGP, Il 'Tech Note' Michelin a Le Mans:

Un'altra giornata di tempo molto buono a Le Mans. Completamente asciutto con temperature della pista di 24° C al mattino e 36° C nel pomeriggio.

MotoGP: Il 'Tech Note' Michelin a Le Mans:

Entrambe le opzioni, anteriore e posteriore, Soft e Medium, sono quelle che stanno funzionando bene.  Al mattino molti piloti hanno utilizzato la combinazione Soft/Soft, mentre nel pomeriggio è stata scelta la Medium anteriore e la Soft posteriore.

Inoltre, alcuni corridori hanno provato nuovamente la Medium posteriore per confrontarla con la Soft e valutare le loro scelte per la gara.  Nel complesso, i commenti sono stati molto simili a quelli di venerdì.

Anteriori: La Soft ha offerto ottime sensazioni e aderenza in curva, e quindi ha dato fiducia ai piloti. Potrebbe essere un'opzione per la gara, ma a seconda della temperatura della pista potrebbe esserci un po' di movimento negli ultimi giri.  La Medium ha offerto un maggiore sostegno, ma l'aderenza in curva non è al livello della Soft. Inoltre, per garantire il mantenimento della temperatura sul lato sinistro, il pneumatico deve essere lavorato costantemente.

Posteriore: Il Soft ha dimostrato un ottimo potenziale a tutto tondo e un'ottima tenuta in curva, mentre la stabilità e la consistenza non sembrano essere un problema per la maggior parte dei piloti. Il Medium ha fornito un buon equilibrio tra aderenza e consistenza, con una buona trazione in uscita di curva e una buona durata.  Potrebbe essere la scelta di gara per alcuni piloti.

Detto questo, è probabile che dovremo fare i conti con condizioni meteorologiche mutevoli che potrebbero rendere la decisione non così semplice per i team e i piloti.  Dopo la sessione di Warm Up avremo un'idea più chiara.
 
I tempi sul giro sono stati molto veloci, con il record di tutti i tempi sul circuito battuto più volte e da diversi piloti/costruttori.  Nella Q2 Pecco Bagnaia ha conquistato la vetta della classifica dei tempi con un giro in 1'30.450.
 
MotoE:
Ieri abbiamo mancato il record sul giro per 1/10 di secondo in qualifica, e oggi in Gara 1 eravamo a solo 1/100 di secondo, quindi il miglioramento della messa a punto delle moto sta iniziando a dare i suoi frutti in termini di sfruttamento delle gomme.
Nel complesso, i pneumatici hanno funzionato bene, con l'anteriore che ha offerto un buon supporto, mentre il posteriore ha dato una buona aderenza e consistenza.

 

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