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MotoGP, Vinales: “Devo guidare in modo naturale, non posso copiare Aleix Espargarò”

"Avrei  preferito essere indietro ma sentirmi bene sulla moto. Devo frenare troppo forte, ma ci sono punti in cui non puoi frenare tardi o vai largo. Devo lavorare duro"

MotoGP: Vinales: “Devo guidare in modo naturale, non posso copiare Aleix Espargarò”

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di Mattia Caimi

Nonostante abbia concluso le FP2 in 9° posizione, davanti al compagno Aleix in 12°, Maverick non è soddisfatto delle sensazioni trasmessegli dalla sua Aprilia. A Jerez non è ancora riuscito a trovare la quadra per poter guidare serenamente.

Dopo aver concluso la gara a Portimao in decima posizione a 12 secondi da Aleix, Vinales è in cerca della sua strada per trovare finalmente la confidenza con la moto italiana. Le parole d’ordine? Tempo e lavoro sodo.

“Dobbiamo migliorare, non capisco. Per il passo siamo indietro di un decimo, per il giro secco 6 o 7. La differenza è alta, dobbiamo lavorare e ridurre questo gap, è troppo ampio”.

Qual è la difficoltà?
“Faccio molta fatica a far girare la moto. Non ho grip, penso che sia l'assetto, con le gomme usate mi sento bene ma con le gomme nuove, con cui dovrei andare meglio, fatico. Ho bisogno di tempo per capire come migliorare".

Puoi prendere spunto dal lavoro di Aleix.
“Ci stiamo avvicinando a lui,ogni sessione siamo più veloci, ma ho bisogno di lavorare a modo mio per trovare quel che va bene per me, forse ci vorrà più tempo però ho bisogno di guidare in modo naturale, è l’obiettivo di domani, niente di speciale".

Cosa pensi della pista, ci sono delle macchie di bagnato. Le condizioni richiedono di cambiare traiettoria, specie in curva 8?
“Sì è ancora bagnato, particolarmente in curva 2, 8 e 14. Bisogna andare completamente all’interno o completamente all’esterno. Ma non è un problema".

Ci aspettavamo di vederti soddisfatto di essere in 9° posizione.
"Non sono contento del feeling, siamo ancora lontani dall' essere al massimo, avrei  preferito essere indietro ma sentirmi bene sulla moto. Devo lavorare duro".

Quindi migliorerai domani?
"Certo, è l’obiettivo di domani. Sono molto lento a centro curva, è dove dobbiamo lavorare, non è normale".

Pensi che sia una questione di assetto o è qualcosa che non va nella moto?
“Penso sia il setting, una questione di come fai il giro veloce qui. Devo frenare troppo forte, ma ci sono punti in cui non puoi frenare tardi o vai largo. Per domani abbiamo qualche idea per provare il tempo. É il momento di lavorare e fare prove per migliorarci".

Vuoi frenare più tardi? Il problema che dici di avere per curvare è in entrata o in centro curva?
““Ma non puoi perchè sei già al limite. Questo è un modo di fare il tempo, domani ne proverò un altro. Di fondo il problema è che io sono molto forte in frenata ed è lì che faccio il tempo. Quando metto gomme nuove".

A volte con alcune moto frenare tardi in profondità non è il modo giusto di fare il tempo, ma piuttosto lo è arrivare in curva con velocità.
“Lo so, molto bene (Ride N.d.R.) ma è impossibile. É sette anni che si lavora in questa direzione con la moto e il punto forte di Aleix è frenare profondamente dentro la curva, ha sviluppato la moto per questa sua caratteristica, ma non la mia. La 9° posizione non è male ma voglio altro".

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