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Petrucci domina la prima gara del MotoAmerica ad Austin

Jake Gagne ha dovuto abbandonare la linea di partenza per un problema tecnico. Secondo è arrivato Scholtz, terzo Petersen. "Non so se sarei riuscito a vincere con Gagne in pista. E' il pilota da battere, tornerà più forte e affamato di prima"

MotoAmerica: Petrucci domina la prima gara del MotoAmerica ad Austin

Non c'è stato l'atteso duello fra Jake Gagne e Danilo Petrucci nella prima gara del campionato MotoAmerica, sulla pista di Austin. Appena prima del via, infatti, durante il giro di allineamento, Gagne ha dovuto abbandonare la linea di partenza per un problema tecnico lasciando la prima fila.

Danilo è scattato bene, ma non benissimo ma in pochi giri, quattro per l'esattezza, ha raggiunto Scholtz e, dopo un breve duello, lo ha superato alla curva 1 mostrando la maggiore velocità di punta della sua Ducati Panigale V4 R. Gli sono bastati pochi giri per accumulare un vantaggio sotto al secondo, poi un paio di errori dell'avversario hanno costruito un cuscinetto e Danilo amministrando ha centrato la sua prima vittoria nel campionato di Wayne Rainey.

Secondo è arrivato Scholtz, terzo Petersen, in quinta posizione un altro nome per noi noto, quello di Hector Barbera alle spalle di Jacobsen.

Danilo Petrucci è il terzo pilota italiano  a vincere nel campionato AMA-MotoAmerica. Prima di lui ci sono riusciti Alessandro Gramigni (Road America e Brainer 1996) e Lorenzo Zanetti (Indianapolis 2020).
 

Il momento del sorpasso di Petrucci su Scholtz

Domani si replica con Gara 2 alle 22:45 italiane, le  15:45 locali. Altri 14 giri: sarà la rivincita per Gagne, 16 vittorie consecutive nel 2021, 17 in totale.

"Ho visto che Gagne era uscito dallo schieramento di partenza guardando i pannelli TV - ha detto Danilo durante la conferenza stampa - Non so se con lui in pista oggi sarei riuscito a vincere. Anche perché è lui il pilota da battere. Tornerà più forte e più affamato di prima. Sono partito male, come il mio solito. Credo che in carriera io non abbia mai guadagnato un posto al via, è quasi una tradizione. Poi nelle prime curve al via sono quasi caduto, ma poi ho iniziato a spingere ed ho preso un buon ritmo. Dietro a Matthew ho pensato di poterlo passare ma la gomma posteriore scivolava molto ed avevo parecchio chattering. Tenere sotto controllo le gomme è stato più difficile di quanto pensassi. Addirittura mi è sembrato che la pista fosse più ondulata dell’anno passato, anche se so che non è così. Fisicamente non sono ancora al cento per cento. Due settimane fa facevo fatica a camminare. La Dakar è veramente dura, sono tornato con tanti problemi e veramente con poche energie. Spero di poter tornare ad allenarmi la prossima settimana. Ovviamente conoscere la pista di Austin è stato un grande vantaggio. Penso che nel prossimo circuito sarà più difficile, non solo non conosco Road Atlanta, non so nemmeno dove è! programmi? Voglio imparare a giocare a golf, c’è un campo proprio davanti a dove abito. E' stato bello correre nella stessa giornata della MotoGP...a parte il fatto che abbiamo guidato all’alba".

La prossima gara del campionato si correrà sul circuito di Road Atlanta, il 24 aprile prossimo  sconosciuto a Petrux, e lì sarà più difficile.

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