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MotoGP, Marquez: "Sono partito all'attacco, è il modo migliore per dimenticare"

"Oggi è stata una giornata dedicata a me stesso, non a lavorare sulla moto. Le Ducati sono veloci sul giro secco, firmerei per partire nelle prime due file"

MotoGP: Marquez: "Sono partito all'attacco, è il modo migliore per dimenticare"

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Il primo passo è fatto, Marc Marquez è tornato e lo ha fatto a suo modo: andando all’attacco. Dopo tutto quello che ha passato dopo la caduta in Indonesia non è stato facile, ma il pilota spagnolo non è tipo da farsi intimorire dalle sfida, soprattutto nelle ‘sua’ Austin.

“E stato un giorno difficile, soprattutto da iniziare - ha raccontato - Ho cercato di farlo in maniera aggressiva, andando all’attacco, perché era il miglior modo per dimenticare le ultime due settimane e la caduta. È quello che ho fatto e quando ho visto che ero veloce mi sono rilassato. Non ho toccato praticamente la moto, usato il setup dei primi GP, e domani inizierò a lavorare per gara. Oggi era una giornata per me, mi sono concentrato solamente sul ritrovare fiducia.

La velocità c’è, come dimostra il 6° tempo in classifica, però Marquez ha anche pensato a non sprecare energie.

Se sono stanco? Guardate mio passo e avrete la risposta - ha scherzato - Ho girato lentamente e spinto per solo un giro, è l’unico modo che ho per sopravvivere per tutto il fine settimana. So però che domani pomeriggio dovrò spingere, lavorare per la gara, ma allo stesso tempo voglio arrivare fresco a domenica. Per questo ho usato questa giornata solamente per capire e raccogliere informazioni”.

Questo non significa che Marquez userà questo Gran Premio come usa sorta di test.

"Sono qui per gareggiare, non per fare giri - ha sottolineato - L’ho detto anche al mio team, di non chiedermi nulla sulle mie condizioni, se ci fossero problemi sarò io a dirlo. Quindi abbiamo lavorato come sempre”.

Marc sa che domani sarà una giornata importante.

Non sono il più veloce per il momento - ha ammesso - Già l’anno scorso era stato difficile in qualifica, perché tutte le Ducati sono veloci sul giro secco e domani so che i tempi scenderanno. Il mio obiettivo sarà provare a stare nelle prime due file, firmerei adesso per riuscirci”.

Marquez sta anche cercando di continuare ad adattare la nuova RC213V al suo modo di guidare.

L’anteriore della Honda 2022 è uno dei punti deboli per il mio stile di guida, l’area dove fatico di più - ha dichiarato - Anche oggi ho avuto degli avvertimenti che non capito bene. Il team ha già delle idee e mi fido di loro, inoltre Honda sta lavorando in vista delle prossime gare”.

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