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L’era elettrica di Ducati è iniziata mercoledì 16 dicembre 2021 a Misano. Questi il luogo e la data della prima uscita del prototipo della MotoE che sarà protagonista della Coppa del Mondo a partire dal 2023. L’annuncio dell’ingresso della Casa di Borgo Panigale nel campionato riservato alle moto elettriche era stato dato poco più di due mesi fa (con un contratto di fornitura di 4 anni) e gli ingegneri italiani non hanno perso tempo.
Per Ducati è una sfida totalmente nuova di cui si stanno occupando Gigi Dall’Igna e i suoi uomini. Il principale obiettivo è quello di ridurre il peso della moto, dato che ottenere potenza e autonomia con un motore elettrico servono batterie pesanti. Da questo punto di vista, un aiuto potrebbe arrivare anche dal Gruppo VolksWagen, di cui Ducati fa parte, che sta lavorando da anni allo sviluppo di veicoli elettrici.
Le prime immagini diffuse mostrano una moto in un elegante carena nero carbonio impreziosita dal rosso di famiglia, con una linea molto aggressiva e che si rifa ai modelli stradali. Niente ali e appendici aerodinamiche, marchio di fabbrica della Desmosedici, che sono vietate in MotoE. Interessante il forcellone che presenta ampi fori di alleggerimento.
Per la sua prima uscita in pista la Ducati MotoE è stata affidata alle mani esperte di Michele Pirro, collaudatore delle rosse in MotoGP.
Ci sarà tempo per affinare questo prototipo, nel 2022 il campionato si correrà ancora con le Energica, che passerà il testimone a Ducati nel 2023.
