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SBK, Rea: “Il salvataggio? Nessun miracolo, ho avuto fortuna”

“Ero completamente sbilanciato fuori dalla moto e mi sono detto: “Cado, cado, frena, frena, ma alla fine sono riuscito a rimanere in piedi. Dietro Rinaldi ho cotto la gomma"

SBK: Rea: “Il salvataggio? Nessun miracolo, ho avuto fortuna”

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Tra salvataggi e rischi cadute, Johnny Rea si conferma come sempre una certezza. L'asso della Kawasaki non avrà vinto a Misano, ma di sicuro ha limitato al meglio i danni, chiudendo sul gradino più basso del podio. Di sicuro, quel numero alla Marquez a metà gara, ha catturato gran parte dei riflettori di Gara 1, tanto da lasciare tutti a bocca aperta.

Proprio da qua parte l’analisi del Cannibale.
“A dir la verità sono stato più fortunato che bravo – ha esordito Johnny – questa volta ho rischiato grosso, dato che ero sbilanciato fuori dalla moto. Ho fatto una manovra tipo dirt track con gomito e stivale per evitare di finire a terra. Mi sono pure detto: “cado, cado, frena, frena”, alla fine sono riuscito a rimanere in piedi, rientrare in pista e finire la gara”.

In gara Johnny ha tentato di mantenere il passo di Michael, senza però riuscirci.
“Penso di aver cotto la gomma anteriore alle spalle  di Rinaldi. Oggi ho utilizzato la gomma anteriore nuova, dato che ho avuto riscontri positivi a riguardo tra prove e qualifiche. In frenata riesco ad avere fiducia, ma serve avere più performance per il finale di gara. Penso che oggi ho chiesto troppo alle gomme, anche se quando sono rientrato il gap non era male”.

Nel giorno in cui Rinaldi ha vinto, Rea si è congratulato con lui.
“Michael ha fatto un grande lavoro e meritato la vittoria. È partito forte, attaccando subito alla prima curva, anche se io ho tentato di resistere. Ho cercato di rimanergli attaccato, mi sentivo forte nei tratti veloci, ma in altri perdevo e dovevo rincorrere. Di sicuro in questa gara ho imparato molto e l’obiettivo per domani è quello di fare un ulteriore passo in avanti. Bisogna anche ricordare che iniziavo questo weekend dopo un venerdì complicato, dal momento che nelle libere ho perso molto tempo. Il bilancio però è positivo e come detto domani proverò a colmare il gap emerso quest’oggi”.  

In tutto ciò Redding è rimasto giù dal podio.
“Voi guornalisti mi chiedete sempre di Redding, ma alla fine il secondo pilota in classifica è Toprak, inoltre oggi Rinaldi ha distrutto tutti noi con questa vittoria. Continuare a domandarmi di Scott credo sia poco rispettoso nel confronto degli altri piloti. Alla fine di tutto ciò, la cosa che conta più di tutte è essere sul podio e penso di aver avuto un aiuto dall’alto”.

 

 

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