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MotoGP, Ezpeleta non fa eccezioni, neanche per Marquez: "No a 3 moto per Honda"

Il Ceo di Dorna ha escluso la possibilità di concedere al team ufficiale la possibilità di schierare una moto in più per Andrea Dovizioso

MotoGP: Ezpeleta non fa eccezioni, neanche per Marquez:

Per augurare buone feste, Marc Marquez ha pubblicato una foto accanto all’albero di Natale. Il braccio destro era protetto dal tutore in carbonio diventato, purtroppo, famoso negli scorsi mesi, una sorta di armatura per proteggerlo.

Quando mancano pochi giorni alla fine dell’anno, non si hanno altre informazioni sulle condizioni fisiche del campione.  L’ultimo comunicato ufficiale è stato diramato quando Marc aveva lasciato l’ospedale di Madrid presso cui era stato sottoposto alla terza operazione. Poi il silenzio, intervallato da qualche voce su una presunta lesione al nervo. In questo momento bisogna solo attendere una comunicazione dei medici per scoprire quando Marquez potrà ritornare in sella.

Si può dire che è praticamente scontata la sua assenza ai primi test invernali programmati a Sepang fra poco più di un mese, mentre all’inizio del campionato, affidandoci al calendario ufficiale, mancano a oggi esattamente 4 mesi (la prima gara è in programma il Qatar il 28 di marzo).

Marc farà in tempo a recuperare a pieno dall’infortunio e essere in pista per quella data? Al momento non c’è una risposta e forse nessuno può darla. Questo, però, obbliga la Honda a risolvere quello che sarebbe un grande problema: come sostituire Marc e, soprattutto, per quanto tempo.

In questi mesi si è fatto più volte il nome di Andrea Dovizioso, ma non è nelle intenzioni dell’italiano recitare il ruolo di ‘pilota a gettone’. Cioè fare il tappabuchi e poi lasciare la pista quando Marquez tornerà.

Negli ultimi tempi si era allora prospettata un’idea affascinante, ma irrealizzabile: permettere al team Repsol di schierare 3 moto. Come fatto nel 2011 quando proprio il Dovi fece squadra con Pedrosa e Stoner.

In quel modo, Honda partirebbe con Dovizioso e Pol Espargarò, a cui si aggiungerebbe Marc una volta risolti i problemi al braccio.

La favola di Natale, però, non è ha un lieto fine. Come riporta Motorionline, Carmelo Ezpeleta è stato chiaro su questo punto: “le eccezioni sono fuori discussione. Non sarà possibile schierare più di due moto per squadra. Honda ha due posti disponibili per il team Repsol e altri due per quello di Lucio Cecchinello”.

Per il gran capo di Dorna il discorso è chiuso, saranno i vertici di Honda a dovere risolvere il problema. Prima di tutto, però, bisognerà scoprire quando rivedremo Marquez in pista.

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