Per quanto visto oggi, sul passo gara Franco Morbidelli sembra essere uno dei favoriti. Autore del decimo tempo a fine giornata a mezzo di mezzo secondo dalla vetta l’alfiere Petronas è quindi soddisfatto del lavoro svolto al termine del venerdì.
“Questa prima giornata è stata molto bella – ha esordito Franco - la pista è meravigliosa, anche se all’inizio ho un po’ faticato. Era infatti complicato trovare il giusto ritmo, poi al pomeriggio le sensazioni sono migliorate e il bilancio è positivo. Che dire, questa è l’ultima gara dell’anno, tutti i piloti sono in sintonia con la propria moto e di conseguenza i distacchi sono contenuti. È interessante vedere l’attuale equilibrio emerso, anche se da parte mia serve un altro passo avanti per mantenere questo livello”.
A Portimao finisce la stagione e domenica sera Franco saluterà Quartararo, promosso nel team factory. Al suo posto arriverà Valentino.
“Fabio è stato un bel compagno di squadra, dato che con lui e tutto il suo gruppo di lavoro ho avuto un bel rapporto. Io e Quartararo non abbiamo però stretto un forte legame, perché siamo stati rivali nel box. Adesso però arriverà Valentino e sarà emozionante, perché lui è una leggenda e tutti noi lo conosciamo bene. Per me sarà una ulteriore motivazione per confrontarmi e batterlo”.
A Morbidelli viene poi domandato quanto siano stati utili i test svolti da Lorenzo.
“I dati di Jorge sono stati utili e li abbiamo valutati con attenzione, dato che ci hanno permesso di non arrivare su questo tracciato impreparati, evitando di andare in pista alla cieca. È stato importante che abbia girato”.
Infine un pronostico sulla Moto2.
“Sarà un finale incandescente. A tal proposito sono nervoso per i miei amici, ovvero Bezzecchi e Marini. Spero che uno di loro due riesca a vincerlo. Non mi sento di dare un giudizio. Ci tengo però a dire che è stato un Mondiale senza un vero e proprio dominatore, che ha visto quattro piloti in lotta, dividersi il bottino durante l’arco della stagione”.