E’ stata una gara noiosa, mi ripeto: la Sprint non mi piace. Oltre a togliere aspettative sul Gran Premio è una gara di tre, quattro giri, i primi. Poi si controlla e il risultato è un trenino. Questo senza parlare del fatto che si affoga completamente la pole position, che una volta era uno degli aspetti più emozionanti dei Gran Premi.
Non sono uomo di cifre, ma anche se è vero che i numeri non sono tutto, qualche considerazione sull’evoluzione di questa MotoGP ce la consentono.
In estrema sintesi la Sprint dell’apertura del mondiale 2025 è stata più lenta di quella vinta da Bastianini nel 2024: Enea chiuse in 19.46.675 contro il 19.50.458 di Marc. Poi il clima avrà avuto la sua influenza, o magari anche il fatto che lo spagnolo ha controllato, ma il distacco fra il primo ed il secondo - Bestia/Martin contro Marquez/Marquez è stato rispettivamente di 1.357 nel 2024 e 1.185 oggi.
Anche il giro veloce fu migliore l’anno passato: Martin 1.29.554, contro l’1.29.911 di Marquez.
Bagnaia ha chiuso 3° nel 2024 e 3° oggi. Tempi: 19.33.503 allora, 19.38.428 oggi. Cinque secondi in più.
Marquez, al contrario, finì 4° in 19.36.533, oggi ha vinto in 19.35.005.
Anche il fratello Alex si è migliorato: 5° nel 2024 in 19.41.271, oggi 2° in 19.36.190.
Anche Morbidelli si migliorato: chiuse 6° in 19.42.218, oggi in 19.40.795. Curioso.
Ovviamente la Ducati gioisce con quattro rosse nei primi cinque, ma nel 2024 furono otto!
Situazione Honda: la prima Honda era stata quella di Zarco 12° nel 2024 in 19.49.675, oggi Zarco 10° in 19.51.214. Mi è parso che il francese abbia avuto un problema sul finale.
Mir fu 13° in 19.50.396, oggi 10° in 19.50.458. Vediamo le distanze dal primo classificato: nel 2024 il pilota LCR prese 18.544, oggi 16.209; anche Mir ha fatto un passo avanti: 19.256 nel 2024, 15.453 oggi. Un deciso passo avanti.
La Yamaha, in questo senso, fu 10a con Quartararo a 14.483 dalla vetta, oggi Fabio ha chiuso 7° a 13.437.
Dunque sia Honda che Yamaha hanno fatto meglio in una gara sostanzialmente più lenta.
Il passo della migliore KTM: Acosta non finì nel 2024, ma se confrontiamo il distacco della migliore KTM del 2024, Binder, vediamo che chiuse 9° a 13.692, mentre oggi Pedro ha accusato un distacco di 11.700.
Qualche considerazione finale: Yamaha e Honda sono ovviamente migliorate grazie alle concessioni, più della Ducati. Anche se la mia impressione è appunto che la Sprint sia durata tre giri e davanti non abbiamo spinto al 100%. Alla fine nessuno dei tre aveva motivo di rischiare oltre il limite.
KTM: migliorata anch’essa, ma il confronto non è equo.
Aprilia: la moto va, nelle mani di un rookie come Ogura ha chiuso in quarta posizione. Martin, a casa, si starà mangiando le mani.
Photo: © @PierlucaBrunetti