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Sir Hamilton e Magic Marquez, così uguali, così diversi, alla corte Ferrari e Ducati

La scelta dei due piloti più iconici di F1 e MotoGP, da parte di Ferrari e Ducati, è stata dettata non solo dal palmares, ma proprio dall'esigenza di ingaggiare i due personaggi più rappresentativi della categoria. Con Leclerc e Bagnaia formeranno coppie fortissime, ma ad alto rischio contrasti

Sir Hamilton e Magic Marquez, così uguali, così diversi, alla corte Ferrari e Ducati

La Ferrari è arrivata prima della Ducati, almeno per quanto riguarda la firma sul contratto del pilota più iconico della F1 dell’ultimo decennio, Lewis Hamilton: dell’arrivo di Sir Lewis a Maranello, infatti, si è saputo addirittura nel febbraio del 2024.

La Ducati, al contrario, ha messo nero su bianco con Marc Marquez dopo il GP del Mugello, quindi parliamo di giugno 2024, al termine di una lunga corte di Marc a suon di risultati.

Per entrambe le Case si può parlare sia di una esigenza di rinforzare la squadra con l’arrivo del pilota più titolato del decennio - 7 titoli per Hamilton, 8 (6 in MotoGP) per Marquez - sia della necessità di promuovere maggiormente il marchio. E’ indubbio infatti che sia Lewis che Marc siano due stelle del firmamento mediatico, oltre che ovviamente due piloti superlativi.

Il modo di presentarsi, però, di questi due fuoriclasse è assai diverso: Sir Hamilton porta con sé sempre un tocco di glamour nell’eccentricità dei suoi vestiti, mentre Marquez è molto più casual.

Hamilton solitamente si veste Tommy Hilfiger che per lui ha lanciato anche la linea TommyXLewis con l’accento sulla sostenibilità, vista il noto impegno del britannico su temi sociali. In questo senso è più simile al nostro Fabio Quartararo. Per l’occasione però Hamilton ha puntato sulla raffinatezza: un cappotto Ferragamo doppiopetto su un abito gessato vintage doppiopetto e una cravatta nera sottile, oltre a un pulitissimo botton down in stile Ferrari. Hamilton ha indossato i suoi caratteristici orecchini a cerchio d'argento e un anello abbinato, oltre a un paio di stivali Louboutin in vernice.

In tema di contratti, al di là del naturale riserbo che avvolge questi accordi per Lewis Hamilton si parla addirittura di un triennale per una cifra attorno ai 40/50 milioni. Marc Marquez invece dovrebbe avere un biennale per una cifra decisamente inferiore, che sinceramente non ci sentiamo di stimare anche perché per firmarlo Marc ha rinunciato a sostanziosi accordi personali, primo fra tutti quello della Red Bull, vista la presenza di Monster sulla carenatura della Desmosedici.

C’è da dire, se parliamo di bevande, che anche Sir Lewis ha dovuto fare un passo indietro, questa volta con Monster, visto che la Rossa ha un accordo con Celsius.

Con Hamilton la Ferrari vorrebbe riconquistare il titolo vinto l’ultima volta da Kimi Räikkönen nel 2007. Sarebbe l’ottavo per Sir Lewis e ciò gli consentirebbe di superare il Mito Michael Schumacher.

La Ducati, che ha vinto entrambi i mondiale l’anno passato, piloti e marche, ma con Jorge Martin passato con tanto di N°1 all’Aprilia, vorrebbe riprendersi il simbolo numerico del successo e, nel caso ci riuscisse proprio Marquez, sarebbe il suo 9°, il che gli consentirebbe di affiancare Valentino Rossi.

I compagni di squadra di questa temibile coppia sono Charles Leclerc e Francesco Bagnaia. Ma se per il primo, giunto a Maranello con il pesante soprannome di ‘predestinato’, il palmares segna 8 vittorie e 43 podi, ma il mondiale non è ancora arrivato, per Pecco le vittorie (in MotoGP) sono 29 con 51 podi ed i titoli in bacheca sono due, nel biennio 2022-23 (oltre al mondiale conquistato in Moto2).

E’ indubbio che sia per Charles che per Pecco l’arrivo di un compagno di squadra così ingombrante - e veloce - non sarà stato gradito, ma per il momento non sono emersi segni di insofferenza. Se non dai tifosi delle rispettive squadre che non hanno apprezzato che siano stati messi alla porta piloti veloci come Carlos Sainz Jr. (in Ferrari dal 2021, 4 vittorie) e Jorge Martin (anche lui in Ducati dal 2021, dapprima con Pramac, 8 vittorie).

Se Lewis Hamilton ha provato solo oggi la Ferrari SF-75 del 2022 per i regolamenti vigenti, oggi a Fiorano, Marquez invece ha già assaggiato il prototipo 2025 della Ducati all’indomani del GP di Barcellona.

Sono entrambi due 'vecchi' nella categoria: Marc è alla soglia dei 32 anni, mentre Lewis ne ha compiuti 40.

Comunque vada il loro mondiale, quest’anno, il palcoscenico, fino a questo momento, è stato loro.
 


 

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