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MotoGP, Mir: "Il nuovo motore? Promosso, ma bisogna essere sicuri prima di usarlo"

"In questo momento c'è il rischio che per fare un passo in avanti se ne faccia uno indietro. Il problema principale restano le vibrazioni, ma non capiamo ancora perché appaiano"

MotoGP: Mir:

Diciottesimo al termine della mattinata di test sul circuito di Jerez de la Frontera, Joan Mir si è detto abbastanza soddisfatto di quanto provato. Il pilota Honda si è focalizzato come previsto sul motore, tra i punti deboli della RC213V. “Il carattere è simile alla vecchia specifica – ha affermato a caldo -  Hanno migliorato un po’ tutte le aree, ma nessuna spicca più delle altre. Adesso è più lineare, quindi più facile da controllare, e potente sebbene questa non sia la pista migliore in cui valutare la velocità di punta, ma nel complesso è stato fatto un passo avanti complessivo. Ho provato componenti che possano influire sul grip? No, forse qualcun altro”.

Il vento ha caratterizzato la sessione finora. “In questi casi bisogna stare attenti quando si prova l’aerodinamica. Alla curva 7 riuscivo a girare una meraviglia proprio per via delle folate, mentre alla 11 ho faticato di più. Diciamo  che in queste condizioni è complicato anche sotto il profilo dell’assetto. Nel pomeriggio potrebbe addirittura peggiorare e questo non aiuta, ma per me che sto lavorando sul motore e l’elettronica va bene lo stesso. Qualora dovesse diventare insostenibile rendendo inutile girare ci fermeremo prima”, ha ammesso.

In merito alle sospensioni ha invece spiegato: “Abbiamo provato un paio di cose, ma non rappresentano la chiave del nostro problema principale che sono le vibrazioni, in quanto possono soltanto nasconderlo parzialmente. L’importante è capire la ragione per cui a volte sono più evidenti che in altre e nel frattempo mitigare il fastidio nel breve termine. Al momento soffriamo di più quando le temperature sono elevate. Patiamo anche quando c’è poco grip? Non esattamente, perché solitamente i collaudatori non se ne lamentano. Per quanto riguarda noi ufficiali andiamo in crisi quando la gomma cala e questo è strano in quanto in quella fase l’aderenza diminuisce”.

Tornando al motore della sua Honda l’iberico ha commentato: Ogni progresso è benvenuto, ma dobbiamo essere sicuri delle modifiche perché attualmente possiamo lottare e il rischio è che per fare un passo avanti si vada indietro. Tutto sommato sono contento. Anche se ci manca ancora un po’ per arrivare al livello della Ducati, qualche miglioria si è vista. Sarà cruciale la verifica su un tracciato con un rettilineo più lungo per comprenderne davvero il potenziale. Ho provato a guidare in scia? No, perché mi sono focalizzato pure sul freno motore, l’elettronica e alcune cose di geometria che però non mi hanno convinto, oltre che sul setup e sinceramente con la base che avevo trovato la moto mi piaceva di più”.

Il campione MotoGP 2020 ha poi svelato una richiesta particolare che Honda fa ai suoi piloti. “Quando devono far verificare qualcosa vogliono prima un tuo commento, così non sei influenzato da niente. Non so se le mie opinioni siano coincise con quelle di Espargaro dopo la gara, ma credo di sì. Se userò il nuovo propulsore a Le Mans? Non saprei proprio cosa rispondere, magari lo avrà Nakagami che farà una wild card”.

Diciassettesimo della mattinata Luca Marini si è orientato su un programma differente rispetto a quello del compagno. “Ci siamo divisi i pezzi da provare, quindi non ho potuto dedicarmi al motore. Dai commenti che ho sentito però è leggermente meglio e ne sono contento. Il nuovo forcellone? Se lo avete visto, bene, ma non posso entrare nei dettagli. Anche qui ho notato un passo avanti, ma è presto per dare un giudizio per via del grande grip tipico quando si fanno i test al lunedì e del vento. Stiamo comunque facendo comparazioni, così che i tecnici possano avere tutti i dati da analizzare con calma, oltre alle mie sensazioni, in modo da individuare la strada di sviluppo. Il generale quello che avevo richiesto ha portato a progressi. L’aerodinamica? Non l’ho provata e non ho sentito pareri a riguardo”, ha dichiarato il marchigiano.

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