Jose Antonio Rueda fa il vuoto a Jerez, partito dalla pole, lo spagnolo domina 19 giri sul circuito spagnolo e conduce una gara in solitaria rifilando ben 4 secondi ai propri avversari. Una vittoria che riconsegna all'alfiere del team Redbull KTM Ajo la leadership del mondiale con 91 punti , strappandola ad Angel Piqueras oggi 2°. Il portacolori del team Mt Helmets ha cercato di tenere il passo del connazionale ma si è ritrovato a duellare con un agguerritissimo Joel Kelso 3° col team MTA. Un'altra ottima prova per l'australiano che completa il podio scalzando quindi Adrian Fernandez oggi 4°, portandosi così terzo in classifica con 57 punti.
Alle spalle di Yamanaka 5° e Furusato 6°, un'altra ottima prova per il rookie Guido Pini. Il portacolori Intact GP chiude 7° ed è il migliore degli italiani. Chiudono la top dieci Carpe 8°, Roulstone 9° e Perrone 10°, entrambi dopo aver scontato un long lap.
Gli italiani: Appena fuori dalla top dieci troviamo Luca Lunetta 11° per il team SIC58, il suo compagno di squadra Nepa è 14° dietro a Foggia 13°, cadono invece Rossi e Carraro. Tante le cadute registrate sopratutto nelle prime fasi di gara. Il primo pasticcio vede finire a terra Moodley, Almansa e Munoz, costretto a cedere la prima fila e partito dal retro della griglia dopo la sanzione ricevuta. Lo spagnolo tenta di rientrare poi in gara ma è costretto al ritiro pochi giri dopo. Stessa sorte anche per Perez, Esteban, Buchana e O'Shea.