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MotoGP, Quartararo: “Non mi importa della caduta, ho pensato solo a divertirmi”

“Ho cercato di resistere a Marc, ma purtroppo sono finito sulla parte non gommata. La mia garà è durata due minuti, ma mi sono sembrati anni”

MotoGP: Quartararo: “Non mi importa della caduta, ho pensato solo a divertirmi”

La gara sprint di Fabio Quartararo a Jerez è durata un giro e mezzo. Purtroppo il francese è finito a terra nel tentativo di tirare la staccata a Marc Marquez. Una chiusura dell’anteriore ha quindi giocato un brutto scherzo al pilota francese, costretto a leccarsi le ferite dopo la pole siglata al mattino. Da parte sua c’è quindi amarezza, ma al tempo stesso consapevolezza per quanto mostrato in pista in sella alla sua M1. Sapevo che Marc sarebbe stato il primo a superarmi, ma ho voluto comunque provare a resistereha detto El Diablo – Ho subito capito che sarebbe successo in rettilineo, in frenata la moto ha iniziato a muoversi. Purtroppo sono andato un poco lungo, sulla parte non gommata e ho perso l’anteriore, cadendo”.

Quanto è grande il dispiacere per l’occasione sprecata?
Erano tre anni che non mi ritrovavo in questa situazione e non mi importava. Ovviamente avrei preferito cadere il giro dopo, ma non siamo qua a giocarci il Mondiale. Volevo soltanto divertirmi, consapevole che abbiamo priorità diverse rispetto ai nostri avversari. Al via ho cercato di rispondere a Marc e anche se la mia gara è durata due soli minuti, nella testa sembravano trascorsi anni”.

Resta il fatto che stamani Yamaha abbia mandato un segnale non da poco con quella pole.
Non mi aspettavo di avere quattro decimi in tasca. Sono davvero felice per essere riuscito a chiudere le qualifiche là davanti. Soprattutto dal punto di vista mentale, dato che per me è tutto nuovo essere di nuovo davanti dopo tanto tempo. Avevo fiducia, infatti in ogni punto riuscivo ad essere forte soprattutto in staccata”.

Cosa ti aspetti per domenica?
“Alla domenica la situazione è abbastanza critica e di questo ne siamo consapevoli. Il mio passo comunque non è male e potrebbe essere in linea per lottare con il podio. Cercherò quindi di dare il massimo”.

Cosa è cambiato rispetto al 2024?  
“Lo scorso anno era stato un disastro. La moto ora è molto più maneggevole, da allora abbiamo cambiato tipo 4-5 specifiche di motore. Riesco infatti ad avere più grip senza aver toccato nulla sulla moto in questo inizio di Campionato”.   

Le Ducati rimangono sempre là davanti…
“Le Ducati sono molto veloci, soprattutto in gara. Al momento non abbiamo tutti i pezzi del puzzle che ci servono per completarlo. Forse oggi ero un po’ oltre il limite, ma sono contento di quanto fatto”.

Com’erano le condizioni della pista? Ci sono state diverse cadute stamani…
“La pista va bene, infatti non capisco tutte queste cadute. Nell’ultimo run ho messo una gomma più fresca al posteriore rispetto all’anteriore ed era abbastanza critica la situazione. Detto ciò, è una giornata positiva, perché non pensavo di essere così competitivo”.

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