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Situato nel cuore dell'Andalusia, nel sud della Spagna, il circuito di Jerez è uno dei luoghi più iconici del calendario del MotoGP. Inaugurato nel 1986, ha ospitato il campionato ogni anno dal 1987. È un circuito noto e regolarmente visitato da Michelin e da tutti i team, essendo uno dei luoghi preferiti per i test privati. Jerez attira ogni anno un pubblico numeroso e appassionato, creando un'atmosfera unica e vibrante. Il tracciato, che si estende per 4,423 chilometri, è tecnico e tortuoso, con tredici curve - cinque a sinistra e otto a destra - e due rettilinei relativamente brevi, il più lungo dei quali misura poco più di 600 metri. Sebbene l'asfalto non sia particolarmente abrasivo, la sequenza di curve e la mancanza di tratti rettilinei estesi impongono requisiti elevati ai pneumatici, che devono fornire prestazioni costanti e affidabili in tutte le condizioni di guida.
“È vero che il circuito di Jerez non è aggressivo per i nostri pneumatici, ma li sottopone a continue sollecitazioni”, spiega Piero Taramasso, Responsabile Motorsport Due Ruote di Michelin. “Questa continua intensità ci aveva portato, la scorsa stagione, a introdurre una nuova mescola anteriore leggermente più dura, e avevamo fatto la scelta giusta. Solo venerdì, tre piloti avevano battuto il record sul giro! Nonostante le condizioni meteorologiche imprevedibili del fine settimana, il ritorno dell'asciutto la domenica aveva evidenziato l'eccellenza e la durata dei nostri pneumatici. Infatti, il record in gara era stato battuto a due giri dalla fine una chiara testimonianza delle prestazioni dei nostri pneumatici MotoGP”.
Per il Gran Premio di Spagna, Michelin fornirà ai suoi partner una selezione di gomme slick, con tre opzioni anteriori (Soft, Medium, Hard) e due posteriori (Soft e Medium). Tutti gli pneumatici anteriori sono simmetrici, mentre i posteriori sono asimmetrici, con un lato destro più duro per tenere conto del maggior numero di curve a destra.
In caso di pioggia, la gamma rain sarà disponibile nelle mescole Soft e Medium per gli pneumatici anteriori e posteriori. Anche questi sono asimmetrici, con il lato destro rinforzato, proprio come i loro omologhi slick.
