Puccetti Management SRL. È questa la società lanciata da Manuel Puccetti in collaborazione con Kenan Sofuoglu, presenta lo scorso weekend ad Assen. I due hanno deciso di unire le proprie forze, inaugurando questa nuova realtà che si prenderà cura della gestione riguardante la sponsorizzazione dei piloti turchi.
Con Manuel abbiamo quindi scambiato qualche battuta a riguardo.
“È un’idea che portavamo avanti da tempo io e Kenan – ci ha detto Puccetti – abbiamo quindi deciso di dare un seguito a questa collaborazione ultradecennale, aprendo quindi una nuova gestione di management dedicata esclusivamente ai piloti turchi. Oltre alle moto ci apriamo anche al kart e alle auto, visti i progetti legati al figlio Zayn. Lui è un ragazzo giovanissimo, che ha compiuto soli 6 anni con un talento fuori dal comune, destinato alla Formula 1. La sua strada è tracciata e non resta che proseguirla, in Turchia è già una star”.
Manuel, in Turchia si dice che Sofuoglu abbia già trovato l’erede di Toprak, è vero?
“Quello che posso dirvi è che Kenan sta aiutando a crescere un ragazzo di 12 anni, esattamente come fatto con Toprak. È un profilo davvero talentuoso e lo vedremo presto in pista. Di più non posso dirvi”.
Parlando invece di SBK, al momento la Kawasaki deve rincorrere?
“La classifica dice che siamo indietro, ma i tempi dicono che Gerloff è più veloce di Alex Lowes lo scorso anno e di Rea due anni fa. Il tutto con la stessa moto. Tra l’altro Garrett è più competitivo rispetto a quando era in BMW e in Yamaha. Sabato scorso abbiamo fatto un meeting con tutto il management per chiedere un ulteriore sforzo dalla Casa e maggiore sviluppo. L’unica cosa è che gli altri sono più veloci”.
Anche nel 2026 sarai Kawasaki, possiamo confermarlo?
“Ne parleremo a giugno e il nostro obiettivo è quello di raddoppiare, facendo una seconda moto con un top rider. Con Garrett vogliamo rinnovare e poi valutiamo come si evolve il mercato per il secondo pilota. Di sicuro non andiamo alla ricerca di una scommessa, ma di un pilota affermato nel Campionato”.
E Toprak, cosa farà nel 2026?
“A Cremona sapremo il suo futuro. Credo che ora sia in bilico tra MotoGP e SBK, dato che ha due offerte dall’altro paddock. Al tempo stesso ci sono delle offerte dalla Superbike. Vedremo quindi cosa accadrà, perché può succedere di tutto in questo momento”.