A pochi giorni da quello che, a seguito della penalizzazione di Maverick Vinales, si è trasformato nell’ennesimo dominio Ducati, il boss Gigi dall’Igna, nella classica analisi post weekend che tiene sulla sua pagina LinedIn, non solo ha avuto parole di elogio nei confronti di un Marquez versione schiacciasassi, ma ha pure evidenziato l’ottima prova messa in scena da tutti i portacolori della Casa di Borgo Panigale a Lusail, così come la necessità di non sottovalutare la concorrenza, sempre più agguerrita e in crescita.
“Un altro fine settimana speciale per le nostre moto e i nostri piloti. Oltre ad aver fatto doppietta, i nostri colori hanno rivestito il podio e nella top 6 si sono inserite cinque Desmosedici. Questa vittoria, la 21esima di fila, ha un sapore intenso, in quanto ottenuta contro avversari che hanno provato quanto possono essere pericoli, e che alla luce di come è arrivata, ci obbliga a non abbassare la guardia. Un Marc eccezionale, ha dimostrato, in un esercizio di stile, tutta la sua forza, la sua abilità tattica e il suo acume in termini di lettura della corsa modulando le risorse nelle fasi cruciali e ottimizzando i modi e i tempi per l’attacco finale. In questa maniera si è assicurato il terzo trionfo nelle quattro gare lunghe finora disputate e il settimo complessivo su otto. Pole, Sprint, GP e giro veloce su una pista che non lo vedeva eccellere da oltre dieci anni. Il fatto che non fosse la sua pista preferita, rende il suo successo ancora più straordinario”, la disamina della prestazione dell’asso di Cervera, ora di nuovo in vetta alla generale con 123 punti contro i 106 del fratello Alex.
“Sono soddisfatto anche della gara di Pecco. Un piazzamento, il suo, meritato grazie ad una bella battaglia, complicata soltanto da una casella di partenza troppo lontana dalla linea di avvio che lo ha costretto ad utilizzare subito risorse preziose per il recupero, di cui poi si è trovato privo nelle battute conclusive quando ne ha pagato lo scotto”, il commento sulla prova di Bagnaia.
“E’ quindi giusto onorare Morbidelli per un podio meritatissimo. L’ottimo inizio di stagione è la conferma di quanto lui e il suo team siano solidi. Un’altra grande performance da parte sua, che ha anche condotto la corsa per diversi giri”, le parole spese per Franco prima di passare ad un convincente Aldeguer, in forma in Qatar.
“Fermin ha saputo ripetersi dopo il fine settimana di Austin con un quinto posto che ne sottolinea adattamento e crescita, oltre al talento e la capacità di lavorare in squadra. Un po’ di freschezza e un sorriso smagliante per chiudere questo importante weekend”.