La Yamaha sta lavorando non su uno, ma su due motori V4, anzi due moto complete: una è in pista nel test privato che la Yamaha sta facendo a Valencia oggi, la seconda sarà deliberata nell'ottica regolamentare 2027 appena avrà l'OK.
“La Yamaha ha fatto ALL IN, come si dice nel gergo del Poker”, ha affermato un addetto ai lavori che preferisce non essere citato.
Ad anticipare la notizia è stato motorsport, ed è confermato che in pista stanno girando Augusto Fernandez, che ha partecipato agli ultimi due Gran Premi ad Austin ed in Qatar in sostituzione di Miguel Oliveira e Cal Crutchlow.
La casa di Iwata sarà in pista non con il prototipo 850 di cilindrata destinato alla MotoGP 2027, ma con una versione 1000, destinata probabilmente a poter essere utilizzata sicuramente nel 2026, ma probabilmente anche prima qualora i risultati dei test fossero positivi.
Uno sforzo enorme, ciclopico, che si aggiunge al raddoppio dei team, con l’arrivo della Pramac presente anche con una squadra in Moto2 che testimonia la ferrea volontà della casa dei tre diapason di tornare al vertice della classe regina, possibilmente con Fabio Quartaro.
Il nuovo boss, Paolo Pavesio aveva fatto capire qualcosa già nella notte del Qatar: “Quando la moto con il motore V4 sarà migliore di quella che attule, la introdurremo. Forse non nel 2025. Quando daremo quella moto ai piloti ufficiali dobbiamo essere sicuri che sia di buon livello"
Da queste indiscrezioni emerge anche che Yamaha è già sul mercato per rinnovare la sua compagine ed ha iniziato le trattative con un paio di ‘hot properties’ della MotoGP. Semplice fare il nome di Pedro Acosta, nel mirino anche della Honda, ma recentemente dalla Superbike il manager di Toprak Razgatlioglu, Kenan Sofuoglu, ha lasciato intendere un riavvicinamento fra la casa giapponese ed il turco.
Ricordiamo che la Yamaha beneficia delle Concessioni, il che significa che in qualsiasi momento potrebbe decidere di provare in gara il nuovo propulsore, frutto della collaborazione fra Yamaha e la Marmomotors, la società dell’ingegnere Luca Marmorini.
(Nella foto di copertina la Yamaha con il numero 04 di Andrea Dovizioso nei test di Sepang)