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MotoGP, Bezzecchi: "Dopo una fatica bestiale almeno abbiamo preso un punticino"

"Qui i problemi dell'Aprilia si amplificano. Con le gomme nuove la moto è sempre poco stabile. Martin all'inizio era carico come un pompiere, l'ho visto bene in quella fase"

MotoGP: Bezzecchi:

Rimasto fuori dalle Q2 per 41 millesimi, patendo gli strascichi di un venerdì nero che aveva visto non una sola Aprilia centrare la Top 10 nelle pre-qualifiche, oggi Marco Bezzecchi prova a rialzare la testa durante la Sprint Race disputata sul tracciato del Qatar. Partito dalla tredicesima casella, il Bez si arrampica fino alla nona posizione e, insieme ad Ai Ogura (settimo), regala al Marchio di Noale qualche punto in classifica. La gara corta del pilota Factory ha seguito un copione ormai abbastanza noto: primi giri di fatica, difficoltà con gomma nuova, carenate, rimonta e dei riferimenti cronometrici che paradossalmente migliorano all’invecchiamento dello pneumatico. Insomma, permangono i problemi della RS-GP ad essere efficace e trattabile nelle battute iniziali delle corse, frutto di quell’instabilità a gomma nuova che tanto sta limitando la squadra della casa veneta nelle qualifiche. I 22 giri previsti per il Gran Premio di domani dovrebbero tuttavia mettere in risalto la qualità di passo della coppia italiana, che anche oggi ha fatto segnare al penultimo passaggio sul traguardo il proprio miglior giro.

Questa Sprint è stata un po' la fotocopia delle gare passate. La partenza non è andata malissimo, anche se ho fatto impennare la moto un pelo troppo al primo scatto, poi l’ho rimediata bene e devo dire che forse ho staccato troppo presto alla prima curva, dove 2 o 3 piloti mi hanno passato. Nei primi giri faccio fatica per due motivi: un po' è dovuto chiaramente al traffico di quando si è in mezzo al gruppo, ma soprattutto il problema è che abbiamo difficoltà a tirare fuori il massimo dalla gomma nuova, in quella primissima fase di gara continuiamo a soffrire di poca stabilità. Poi una volta che ho il primo calo della gomma, inizio a sentirmi meglio e vengo su”.

Sembra che il tuo ritmo migliori proprio al calare della gomma.
E’ una cosa abbastanza particolare, ma effettivamente è quello che mi succede dalla prima gara. Qui tra ieri e oggi abbiamo complessivamente faticato di più, questa pista amplifica i nostri limiti, ci abbiamo messo un pò per raggiungere il livello che abbiamo avuto stasera e comunque non siamo veloci come i primi. Le difficoltà ci sono”.

Da questa Sprint, in ogni caso, un punticino per la classifica l’hai raccolto. Immaginiamo sia una piccola iniezione di morale per domani. Per il Gran Premio si può pensare di sistemare ancora qualcosina?
“Certo! Se fai una fatica bestiale e poi alla fine prendi almeno un punto è positivo. Per domani spero di avere qualche carta in più da giocarmi. Stanotte lavoreremo duramente per cercare di trovare altre cose positive, analizzeremo bene i dati e studierò tutto quello che posso. Siamo ancora lontani da quello che vogliamo, però dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno e per come è andata sia ieri che stamattina, questo punticino è importante, significa che è andata meglio”.

Ti sei anche portato a casa qualche bel sorpasso.
“Si ho dato due, tre belle carenate - dice sfacciato e simpatico l’italiano - con Rins, Binder, Zarco, Acosta, Vinales e Martin che all’inizio era carico come un pompiere ed era anche partito molto bene. I sorpassi mi divertono sempre abbastanza con l'Aprilia e in quella circostanza ho una buona confidenza, quello che mi manca è essere incisivo nelle battute iniziali”.

Visto che a inizio gara siete stati vicini, come ti sono sembrate le condizioni del tuo compagno Jorge Martin?
“Che Jorge sia veloce non c’è ombra di dubbio. Poi lui è un pilota estremamente istintivo e ad esempio nel time attack delle qualifiche lui è stato competitivo da subito, mentre io ho bisogno di più tempo e non vi nemmeno troppo a genio - il Bez è stato più colorito – che ci metto sempre una vita. Comunque l’ho visto bene, anche se dopo averlo passato non so come sia andato. Immagino che fisicamente stia faticando”.

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