Tu sei qui

MotoGP, Morbidelli: "Non vedo l'ora di affrontare il primo weekend con Valentino Rossi"

"Sarà la prima gara assieme al capo, lo conosco molto bene e non vedo l'ora di osservare ciò che dice, il suo feedback ha un'importanza incredibile. Ad ogni gara finora ho incontrato degli ostacoli, spero che in questo weekend non ce ne siano. Crafar? mi è piaciuto molto il suo modo di confrontarsi con noi piloti"

MotoGP: Morbidelli:

Con il podio in Argentina e due quarti posti, la stagione per Franco Morbidelli è iniziata su tutt'altre note rispetto al difficile esordio in Ducati lo scorso anno. L'italo-brasiliano, quarto in classifica di campionato con 55 punti, affronta quindi il quarto appuntamento in Qatar con delle ottime aspettative, complice  anche la presenza di Valentino Rossi, la cui esperienza nel box sarà di grande aiuto per i due piloti del team VR46.

"Il weekend è sicuramente iniziato meglio dello scorso anno - esordisce Morbidelli - perchè arrivavo in condizioni difficili. Questo è già positivo di suo, aspettiamo e speriamo di avere un weekend pulito, perchè fino ad ora abbiamo sempre trovato ostacoli. In Thailandia la penalità, in Argentina la Q1, ad Austin il problema con la tuta. I problemi però stanno diventando sempre più piccoli, quindi ci vorrebbe un weekend senza alcun intoppo".

L'arrivo di Valentino qui in Qatar potrebbe essere un supporto, non solo morale ma anche tecnico.
"Non vedo l'ora di affrontare il primo weekend assieme al capo, assieme a Vale. Sono molto curioso, lo conosco molto bene quindi so il modo in cui verrà a sostenere il suo team, e non vedo l'ora di poter lavorare con lui ed osservare ciò che dice perchè sono di un'importanza incredibile. Quindi non vedo l'ora di affrontare il weekend per diversi motivi, ed uno di questi è proprio perchè Vale sarà con noi".

Ad Austin sei stato tra i piloti a cambiare moto.
"Quando ho visto gli altri piloti rientrare per il cambio moto ho scelto di fare altrettanto - racconta Morbidelli - Non ero sicuro di correre il rischio di una sanzione, ma penso che la scelta fatta dalla direzione gara sia stata la più sicura per noi piloti, ci hanno protetti, è stato bello e delle volte non succede".

Come valuti Crafar nel suo nuovo ruolo?
"Ho già sperimentato pienamente il suo operato perchè in Thailandia sono stato il primo della MotoGP a entrare nel suo ufficio ed il primo a ricevere una penalità da lui. Il modo con cui abbiamo dialogato ed in cui ha spiegato le sue ragioni è stato aperto e mi è piaciuto molto, mi ha fatto accettare meglio la penalità".

Articoli che potrebbero interessarti

 
 
Privacy Policy