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Lo vedremo in pista nella MotoE così nel Mondiale Endurance con Ducati. Gli impegni non mancano nel 2025 di Matteo Ferrari, che proprio in questi giorni è di scena in Spagna per i primi test con la Ducati elettrica.
Il pilota romagnolo lo abbiamo intercettato poco prima della partenza, condividendo una lunga chiacchierata in merito ai due Campionati. Tra i temi affrontati anche il 2024, focalizzandoci sul team Gresini, ovvero la sua seconda Casa.
L’attenzione non poteva che essere rivolta ad Alex Marquez, rivelazione di questo inizio stagione, tanto da comandare la classifica iridata. Un pilota che Matteo conosce bene, verso cui non mancano gli apprezzamenti.
“Quest’anno Alex e il team hanno alzato tantissimo l’asticella – ha detto – lui si sta rivelando super costante, sempre a ridosso dei primi e credo ci sia stata una crescita molto importante. Rispetto al 2024 un po' di cose sono cambiate: lo scorso anno c’era infatti Marc con lui nel box e penso che questa cosa fosse già di suo tosta. Se poi un campione come Marc è anche tuo fratello, lo diventa ancora di più”.
Ad Alex non è andata molto giù la GP23, giusto?
“Ad Alex la GP23 non piaceva, più o meno come accaduto ad altri piloti tipo Bezzecchi. Penso che Marc e la GP23 non siano state facili da affrontare. Quando però ha provato la GP24 a Barcellona, una volta sceso ha capito subito gli piacesse, infatti aveva un bel sorriso in volto. 0Alla fine è una situazione che si è capovolta con i pianeti che si sono allineati”.
Pensi possa essere da Mondiale?
“Lui è un due volte campione del mondo e penso possa ambire al titolo. Ovviamente non sarà semplice, ma lui ha dalla sua parte la costanza, esattamente come Martin lo scorso anno. Di sicuro Marc ha del margine, ma non tantissimo”.
