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C’è la firma di Alessandro Delbianco sul venerdì del CIV Superbike a Misano. Dopo aver fatto la voce grossa nel primo turno di prove della stagione, il portacolori del team DMR Racing si è ripetuto in Q1, abbassando progressivamente il riferimento fino a fermare il cronometro in 1’35”060. Un tempo che è valso a Delbianco la pole position provvisoria di questo Round inaugurale della stagione, con un vantaggio di poco più di un decimo sul suo diretto avversario Michele Pirro.
Il dieci volte campione italiano non sembra aver risentito in alcun modo della caduta di questa mattina e ha piazzato in seconda posizione la Ducati del team Barni 51 Racing Lab, precedendo di oltre mezzo secondo l’Aprilia RSV4 di Nicholas Spinelli, che completa la prima fila provvisoria dello schieramento.
Sale invece a un secondo il distacco dalla vetta incassato da Gabriele Giannini, che ha piazzato in quarta posizione la Honda della Scuderia Improve by Firenze Motor, avendo la meglio sulle Ducati in configurazione Production Bike di Davide Stirpe e Filippo Rovelli, rispettivamente in quinta e sesta posizione con un ritardo di 150 e 398 millesimi dal pilota romano.
Due millesimi hanno invece negato a Samuele Cavalieri la seconda fila provvisoria dello schieramento, relegando in settima posizione il nuovo portacolori del team Broncos Racing, separato dal suo compagno di squadra, Luca Vitali, dalla BMW Production Bike di Riccardo Russo. Ultimo pilota a restare entro i due secondi di ritardo dal riferimento di Delbianco, Simone Saltarelli ha portato in decima posizione l’Aprilia Production Bike del team Revo Racing Project, mettendosi alle spalle le Ducati SBK e Producion Bike schierate dal team Grandi Corse e pilotate rispettivamente da Alberto Butti e Matteo Morri. Non è invece riuscito ad andare più in là del 22° tempo il secondo alfiere DMR, Alessandro Andreozzi, protagonista di una caduta all’inizio del turno.
Ottaviani svetta in SS600 NG, Sorrenti poleman provvisorio della Sportbike
Per quanto riguarda le altre classi, in Supersport 600 NG è stato Luca Ottaviani a mettere tutti in fila nel primo turno di qualifica, grazie al crono di 1’38”055 siglato con la MV Agusta del team Extreme Racing Service. Alle sue spalle troviamo Andrea Mantovani con la Ducati della Scuderia D’Ettorre, seguito dalle Yamaha di Matteo Patacca (Bike e Motor Racing) e Stefano Valtulini (Promodriver), con Xavier Artigas (Blackflag Motor Sport) a completare la seconda fila provvisoria dello schieramento insieme alla Ducati di Miquel Pons (K-Racing Team).
Tripletta Aprilia invece nella nuova classe Sportbike, dove Mattia Sorrenti (Nuova M2 Racing) si è preso la pole position provvisoria in 1’43”008, precedendo Pierfrancesco Venturini (Aprilia Racing Tech) e il proprio compagno di squadra, Edoardo Savioli. Quarta piazza, a otto decimi dalla vetta, per Bruno Ieraci, che ha avuto la meglio con la Triumph del CM Racing Team sulle Aprilia di Alessandro Zanca e Leonardo Carnevali.
Vicente Perez Selfa ha invece dominato la Q1 della classe Moto3 con la 2WheelsPoliTO del team GP Project 2WP Factory Racing, prendendosi la prima posizione in 1’41”604. Il campione 2023 della categoria ha rifilato ben 1”4 al campione in carica Marcos Ruda, da quest’anno portacolori del Luck Racing Team, tallonato dal secondo portacolori GP Project 2WP, Valentino Casalboni. Quarta piazza per Jacopo Villani con la BeOn di SM Corse - Gea Motorsport, con Matteo Masili (MR Racing Team) e Pau Alsina Sanchez a completare la seconda fila provvisoria dello schieramento.
È stato invece Lorenzo Pritelli (Buccimoto Factory) a svettare nella Q1 della PreMoto3, con il crono di 1’47”157 con cui ha distanziato di oltre sei decimi Martin Alberto Galiuto (Angeluss Team), primo dei suoi inseguitori. Prima fila provvisoria anche per Sebastian Jozef Ferrucci (Buccimoto Factory), seguito da Enrico Dal Bosco (SM Corse - Gea Motorsport), Elisabetta Monti (Buccimoto Factory) e Vincenzo Di Veroli.
