Lo scorso weekend, il paddock di Austin è stato movimentato non soltanto dalle bizzarie del meteo, capace di rimescolare le carte nelle gare del Motomondiale, ma altresì da alcune frasi proferite en passant, che hanno fatto intendere che qualcosa stia bollendo in pentola sul fronte mercato. Protagonisti della scenetta immortalata dalle telecamere di DAZN, Paolo Campinoti e Pedro Acosta.
A dispetto di un avvio di campionato non semplicissimo, o comunque al di sotto delle attese, il pilota KTM resta un grande talento e come tale un pezzo pregiato da contendersi. Così, da arguto dirigente quale è il patron della Prima Pramac, intercettato in corsia box lo spagnolo, non si è fatto scappare l’occasione di lanciare l’amo.
Dopo la classica domanda “come stai?”, tra una pacca sulla spalla e un abbraccio, si sente il boss dire: "tu lo sai", "sì, lo so", la replica dello Squalo di Mazarron. "L’importante è che tu lo sappia", ha poi proseguito l'italiano. "Devi parlare con Valera", ha aggiunto l'iberico facendo riferimento a colui che si occupa dei suoi spostamenti.
Non è da escludere dunque, che l’anno venturo si possa vedere il 20enne in sella ad una Yamaha. In fin dei conti non sarebbe nemmeno una sorpresa considerato il recente sfogo del manager del campione Moto2 del 2023 , il quale parlando a Motorsport.com alla vigilia del fine settimana texano, ha dichiarato: "Ovviamente Pedro si aspettava qualcosa di più dalla KTM all'inizio della stagione, come il resto dei piloti del marchio. Dobbiamo tuttavia mantenere la calma, stare tranquilli ed aspettare i prossimi appuntamento. Non credo sia ancora il momento di iniziare a pensare alle vie di uscita".