Al traguardo è arrivato ottavo, di sicuro tutto un altro mondo rispetto al 2024 quando non andava oltre le ultime posizioni, eppure Luca Marini non ha archiviato il fine settimana del Texas completamente appagato.
"Contento per il risultato, ma dispiaciuto perché sono stato stupido sulla scelta delle gomme - si è cosparso il capo di cenere - La combinazione soft-soft non è fattibile per venti giri qui. Di solito sono sempre molto intelligente e analitico sotto questo punto di vista ed ecco perché mi infastidisce particolarmente aver sbagliato. Al di là di ciò le sensazioni sono state buone, le modifiche all’assetto hanno funzionato e nonostante l’errore relativo agli pneumatici ho guidato bene e tenuto un ottimo passo a dispetto delle difficoltà di guida. Nel complesso il passo avanti è stato confermato, addirittura ad un certo punto c’erano tre Honda nei primi dieci, poi però Mir è caduto, ma era già in difficoltà con l’anteriore e stava perdendo terreno”,
Spiegando in seguito le ragioni che lo hanno portato optare per la copertura più soffice, il portacolori HRC ha dichiarato: “La pista era bagnata quando abbiamo fatto il primo sighting lap. In quel momento avevo le slick e allora sono andato a prendere la moto da bagnato, ma in dieci minuti si è asciugato tutto e lì ho commesso un altro sbaglio figlio di quanto avvenuto nelle prove quando ero uscito per primo con gli pneumatici da asciutto e non riuscivo a mandarli in temperatura. Anche in quel caso avevo valutato male perché le temperature erano basse e al mattino aveva piovuto molto. Oggi invece sono cadute due gocce su asfalto caldo, quindi colpa mia ancora".
Facendo infine un bilancio e gettando lo sguardo alla prossima trasferta, il marchigiano si è soffermato sugli aspetti positivi: “Abbiamo fatto progressi. Adesso possiamo godere di un buon pacchetto e le sensazioni sono migliori dei primi due round. Stiamo crescendo e facendo un ottimo lavoro. Dobbiamo solo ridurre le vibrazioni e acquistare un po’ di velocità in più in rettilineo. Il Qatar? Lì c’è veramente poco grip e si scivola molto, per cui mi attendo tante vibrazioni”.