Il circuito di Portimao si è confermato ancora una volta una pista amica di Toprak Razgatlioglu. Proprio nella prima gara del weekend sul tracciato dell’Algarve, il pilota BMW ha messo a segno la sua prima vittoria della stagione, avendo la meglio su Nicolò Bulega al termine di una battaglia infuocata.
“Qual è stata la mia strategia all’ultimo giro? Ho soltanto cercato di avere la miglior accelerazione possibile all’ultima curva. Non ero particolarmente veloce nell’ultimo giro, pensavo soltanto alle ultime due curve, e poi non so cosa sia successo, ma alla fine ho vinto. È stata una gara molto difficile per me, perché ho perso molte volte l’anteriore nel corso della gara”, ha raccontato Toprak.
“Ho dovuto spingere oltre il 100%, perché la Ducati ha un grande vantaggio in uscita di curva, ha un’ottima accelerazione e sembra avere un grip migliore rispetto alla mia moto. Questo però è normale, perché sappiamo che la Ducati va sempre molto bene con il caldo, mentre noi perdiamo l’aderenza al posteriore quando c’è molto caldo. Io continuo comunque a lottare, non mi arrendo mai, e sapevo che lui aspettava l’ultima curva. Quindi ho provato a seguire la traiettoria migliore in quel punto e alla fine sono arrivato primo. Vedremo come andrà domani” ha continuato El Turco, rendendo anche onore al suo avversario: “Ho imparato molto seguendo Bulega e ho visto che la Ducati ha un grande vantaggio in molte aree, quindi spero che domani miglioreremo la nostra moto e che sarà facile lottare con la Ducati e con Nicolò, che è veramente forte. Soprattutto in gara. Sta spingendo molto e ha fatto un ottimo lavoro. Non soltanto grazie alla Ducati, ma anche alla sua guida, perché lui è l’unico dei piloti Ducati a essere davanti. Sembra che domani saremo di nuovo in lotta tra noi e staremo a vedere chi vincerà”.
Migliorando la sua M 1000 RR, il 28enne potrebbe magari provare ad andare in fuga. Cosa che non è riuscito a fare nella gara odierna.
“Ci ho provato dopo aver superato Bulega, perché in alcuni settori non è veloce. È molto forte in accelerazione, ma in alcune curve e in alcuni settori è molto lento, quindi ho provato a superarlo e ad andare da solo. In uscita dall’ultima curva però è davvero forte. Si vede che nei primi due settori ha un’accelerazione migliore e riesce a seguirmi facilmente. In alcuni settori sono forte, ma a volte non lo sono abbastanza in frenata. Vedremo domani” ha commentato Toprak, che potrà sfruttare anche le informazioni acquisite in scia a Nicolò: “Seguendolo ho capito in quali curve è forte e in quali è lento e anche dove la sua moto ha una buona accelerazione e questo è un bene per me”.
Sebbene il suo weekend non sia partito nel migliore dei modi, Razgatlioglu è riuscito a portare a casa il miglior risultato possibile.
“Se non avessi saltato le FP1, forse saremmo stati più forti oggi. Adesso abbiamo capito che il grip è minore e che la moto non ha una buona accelerazione. Il ritmo non è tanto male, sto spingendo al limite, ma ci serve di più. Abbiamo migliorato qualcosa nelle FP2, ma siamo un po’ in ritardo. Comunque i 20 giri di gara sono la cosa più importante e dopo 10 o 15 tornate abbiamo capito come va la moto e che dobbiamo migliorare ancora qualcosa” ha affermato, spiegando che il feeling con la sua BMW non è ancora perfetto: “In alcune curve ho ancora lo stesso problema, perché la moto non continua a curvare. Devo fermarmi e curvare e così, a volte, perdo tempo, perché sento di avere meno aderenza al posteriore. Oggi sono comunque riuscito a lottare”.
Il Campione del Mondo in carica ha poi parlato della sua brutta partenza. “È stato molto strano. Ho rilasciato la frizione e ho sentito che il numero di giri era molto alto. All’inizio era tutto ok, ma poi c’è stato un salto e la moto si è fermata. È stata una pessima partenza, ma credo che tutti si siano divertiti. Soprattutto gli spettatori in TV”, ha detto scherzando.
Infine, ha speso parole di elogio nei confronti dell’amico Can Oncu, vincitore della gara della Supersport: “Sono molto contento per lui: è tornato a vincere per la prima volta dal 2023 e ha anche fatto la pole position. Sono davvero felice per lui. Se lo merita, perché sta lavorando ancor più di prima. Spero che vinca il titolo quest’anno. Forse sto parlando troppo presto, ma se continuerà a lavorare così duramente penso che vincerà il campionato”.