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Il fine settimana di Nicolò Bulega a Portimao è iniziato bene, con il primo tempo segnato nella sessione del mattino ed il secondo con cui ha chiuso la giornata nel pomeriggio, alle spalle di un Toprak Razgatlioglu che pur avendo perso tutta la mattinata ha dimostrato di essere l'uomo da battere in Portogallo.
"Per fortuna le sensazioni sulla mia moto sono molto migliori rispetto al test che abbiamo fatto qui - ha commentato Bulega - In generale sono contento, perché mi sento meglio in moto, ma penso che siamo ancora lontani da Toprak. Magari un pochino ci siamo avvicinati, se guardi il nostro passo gara non è male e penso che facendo un altro piccolo passo in avanti possiamo davvero stare vicini a Toprak".
Ti aspetti una gara di gruppo oppure temi che Toprak possa fare gara a parte?
"Anche l’anno scorso la gara fu abbastanza di gruppo e credo che anche quest’anno possa essere così".
Proprio Toprak ha parlato di una SBK che sembra una Ducati CUP. Tu cosa ne pensi?
"Io penso che Ducati abbia una ottima moto, ma non va da sola, ci vuole sempre qualcuno in sella che la faccia andare al limite. Toprak è di certo un ottimo pilota, incredibile e pieno di talento. Ha riportato la BMW al successo, quindi ci si deve solo togliere il cappello per quello che sta facendo. Ma non tutti riescono ad essere velocissimi con la Ducati. Abbiamo un’ottima moto, in Australia credo ci fossero anche una serie di circostanze particolari. Quella è la mia pista preferita, la Panigale ha sempre funzionato bene lì, anche in passato. Qui a Portimao già la storia è diversa, pur avendo fatto i test non sono stato il più veloce oggi. Se Toprak vince tutte le gare questo weekend dovrò dire che è una BMW Cup".
Ha dimostrato davvero di poter dominare. Ma pensi sia battibile?
"Sapevamo già di arrivare qui quanto Toprak sia veloce a Portimao. Ha una grande confidenza con la moto e la pista. Batterlo qui sarebbe molto importante anche in vista del resto del campionato, perché questa è probabilmente la sua pista preferita. Sarà difficile stare con lui, ma credo che abbiamo fatto un ottimo lavoro e siamo migliorati molto. Al momento non credo che sia davvero possibile lottare con lui, ma se domani dovessimo trovare i due decimi che ci mancano, forse sarebbe possibile almeno stare con lui. Batterlo poi è un’altra questione, ma già stargli vicino sarebbe importante".
Sul tema gomme come ti senti, pensi di poter avere problemi di consumo?
"Le gomme sono sempre importanti, anche se questa pista non è così drammatica da questo punto di vista, ma gli ultimi giri sarà importante avere gomme in buone condizioni".
Si parla di un Toprak in MotoGP. A te dispiacerebbe se dovesse cambiare paddock?
"Onestamente non mi interessa molto del futuro di Toprak. Per me averlo qui è un bene perché è un pilota velocissimo e pieno di talento, può mantenere il livello molto alto. Spesso quando sono secondo, c’è Toprak davanti. Mi spinge a migliorare, quindi mi piacerebbe che restasse qui piuttosto che andasse in MotoGP. Ma se mi trovo davanti a tutti direi che non è un male".
Se dovesse restare in SBK potrebbe vincere tanti titoli consecutivi come Rea secondo te?
"Rea ha vinto 6 titoli consecutivi, ma non perché non aveva rivali, quanto piuttosto perché era il migliore. Penso che ogni periodo storico ha una storia diversa. Quando vinci non è perché non hai rivali, ma solo perché sei il migliore".
