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MotoGP, Ogura: “Nei primi test lottavo con la moto, adesso siamo più un tutt’uno”

“L’Argentina è stata una fotografia più fedele del nostro livello attuale, ma la squalifica non cambia nulla: abbiamo fatto una gran gara e darò il massimo anche questo weekend. Martin ad Austin? Prima torna e più è positivo”

MotoGP: Ogura: “Nei primi test lottavo con la moto, adesso siamo più un tutt’uno”

C’è grande attesa nei confronti di Ai Ogura, alla vigilia del Round in Texas della MotoGP. Grande rivelazione dei primi appuntamenti della stagione, grazie a un doppio piazzamento in Top 10 in Thailandia, e all’ottavo posto conquistato nel GP d’Argentina, di cui è stato però privato da un errore tecnico, il rookie giapponese è chiamato a un’altra grande performance sul Circuito delle Americhe, tappa di casa del team Trackhouse Racing

“È molto bello essere qui da pilota del team Trackhouse. In Thailandia abbiamo disputato un gran weekend, conquistando la Top 5 sia nella Sprint che nel Gran Premio. Il circuito di Buriram è stato un po’ più facile per me rispetto all’Argentina, che è stata una fotografia un po’ più fedele del nostro livello attuale. È stato comunque bello vedere vedere come mi sto adattando alla MotoGP e credo di avere raggiunto delle belle performance. Questo è il GP di casa della squadra: darò il massimo e non vedo l’ora di correre qui con una MotoGP”, ha commentato il campione in carica della Moto2.

Il pilota giapponese non sembra intimorito dalla grande sfida rappresentata dal tracciato di Austin. Uno dei circuiti più impegnativi del calendario.  

Questo è certamente uno dei circuiti più difficili per un pilota dal punto di vista fisico, ma in Thailandia e in Argentina è andata bene. Quindi, staremo a vedere” ha detto Ai, prima di spiegare in che modo ci si può allenare per fronteggiare il Circuito delle Americhe: “Il Motocross è utile per prepararsi a questo genere di condizioni”.

Parlando di come è cambiato il suo stile di guida rispetto al primi test effettuato sulla RS-GP, il debuttante ha aggiunto: “È cambiato molto. I primi due giorni su una MotoGP continui a lottare con la moto, mentre adesso siamo più un tutt’uno. Questa è la differenza principale”.

Ogura ha poi raccontato cosa è cambiato per lui dopo la squalifica in Argentina: “Riguardo alla squalifica, non c’è nulla da dire da parte mia. È un peccato aver concluso il weekend in quel modo, ma abbiamo fatto una grande gara, la prestazione c'è stata, e da parte nostra non cambia nulla per questo fine settimana. Cercherò di dare di nuovo il massimo e vedremo come andrà”.

Più positiva per il giapponese è stata invece la notizia che Jorge Martin sarà ad Austin con il team Aprilia, pur non potendo ancora riprendere a gareggiare: Prima torna sulla moto e più è positivo per me. Quindi, va bene”.

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