MotoGP, Bezzecchi: “Austin pista complicata, ma sono carico: voglio rifarmi dopo Termas”

Due settimane dopo il Round in Argentina, la MotoGP è pronta per tornare in azione sul Circuit Of The Americas per il terzo appuntamento dell’anno. Una buona occasione per Marco Bezzecchi per confermare i progressi mostrati nelle prime due gare stagionali e puntare a un risultato di rilievo su un tracciato particolarmente caro al team Aprilia Racing, come quello texano. 

Nella scorsa edizione del GP delle Americhe, la Casa di Noale ha infatti dominato il fine settimana con Maverick Vinales, assicurandosi la pole position, con il nuovo record del tracciato, e la vittoria della gara Sprint e del Gran Premio. I migliori presupposti con cui scendere in pista per dimenticare l’incidente che ha messo fine al Gran Premio d’Argentina del Bez in Curva 1. Considerando anche il fatto che il 26enne è già salito sul podio del Texas in dueoccasioni: nel 2021 in Moto2 e nel 2018 in Moto3.

“Sono contento di andare ad Austin, soprattutto perché voglio rifarmi dalla gara scorsa. Sarà una pista complicata, la più fisica del Motomondiale, però sono molto carico - ha affermato Bezzecchi alla vigilia del weekend - Ho tanta voglia di affrontare questo weekend con la mia squadra, ci stiamo conoscendo sempre meglio e le cose stanno andando nella giusta direzione”.

Oltre al pilota romagnolo, scenderà in pista al COTA anche il collaudatore Lorenzo Savadori, sostituto dell’infortunato Jorge Martin. Obiettivo del cesenate sarà quello di riprendere il lavoro di sviluppo della RS-GP25, dopo le difficoltà Termas de Rio Hondo a causa di una sub-lussazione alla spalla sinistra rimediata nella Q1, affrontando per la prima volta in carriera il circuito di Austin.

“Austin, come l’Argentina, è una pista dove non ho mai girato ed è nota per essere un tracciato tosto e molto impegnativo fisicamente - ha osservato Savadori - Dopo l’infortunio in Argentina non sono ancora al 100% dal punto di vista fisico, ma darò comunque il massimo. Non vedo l’ora di provare questa pista bellissima e di continuare lo sviluppo, facendo crescere sempre di più la RS-GP25”.